FONTE RELAZIONE DEL MINISTRO DELL'INTERNO AL PARLAMENTO. ATTIVITA' SVOLTA E RISULTATI CONSEGUITI DALLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA GENNAIO -GIUGNO 2023
BASILICATA 8
La criminalità organizzata lucana A storicamente influenzata dalle matrici mafiose radicate nelle Regioni confinanti. Nella provincia di Matera vi Ala presenza di clan legati ad organizzazioni di matrice calabrese, pugliese e albanese, interessate al controllo del territorio quale presupposto indispensabile per il tra co degli stupefacenti gestito tra la Puglia e la Calabria. Nella provincia di Potenza sono invece operativi clan autoctoni anch’essi strettamente collegati a cosche criminali calabresi e campane.
PROVINCIA DI POTENZA
Il 5 luglio 2023, a Vietri di Potenza, la Polizia di tato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di misure cautelari 9 nei confronti di persone ritenute responsabili, a vario titolo, di corruzione e turbata libertà degli incanti riguardanti una gara ad evidenza pubblica. Le indagini hanno evidenziato episodi corruttivi, con promesse di denaro e vari benefit, finalizzati ad assicurare l’aggiudicazione in favore di un’impresa della vendita a corpo di materiale estratto presso una cava di inerti. L’inchiesta giudiziaria coinvolgeva, fra gli altri, un imprenditore ed un amministratore pubblico. Il 7 dicembre 2023, la Polizia di tato e i Carabinieri procedevano all’arresto10 di una persona, gravitante nel gruppo STEFANUTTI-MARTORANO, ritenuto colpevole, in concorso con altre persone non identificate, di un omicidio aggravato dalla premeditazione e dalle modalità esecutive cruente, idonee ad evocare sul territorio un clima di intimidazione mafiosa. In particolare, il precedente luglio 3, a Pignola, avrebbe investito con un’autovettura un soggetto ritenuto vicino al gruppo RIVIEZZI, lasciandolo sul posto gravemente ferito, il quale decedeva in ospedale qualche giorno dopo il 31 luglio 3.
Il 1° agosto 2023, a Potenza, la Polizia di tato e la Guardia di finanza eseguivano un decreto di sequestro di prevenzione, finalizzato alla confisca, nei confronti di un soggetto già era stato destinatario nel novembre 1 di una misura cautelare in carcere 11 per concorso esterno in associazione mafiosa, rilevando la sproporzione tra i cespiti accumulati nel tempo rispetto ai redditi dichiarati. Pertanto, il sequestro d’urgenza ha interessato quote societarie, beni immobili e mobili del valore complessivo di circa 3 mila euro.
Il 7 settembre 2023, la Guardia di finanza ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro12, finalizzato alla confisca, di immobili ubicati a Potenza riconducibili ad un soggetto ritenuto responsabile di omessa comunicazione di variazione del proprio patrimonio13, essendo lo stesso stato condannato, con sentenza irrevocabile, per traffco di stupefacenti.
Il 13 settembre 2023, a Potenza, la Guardia di finanza ha sottoposto a sequestro14, ai fini della confisca, immobili nella disponibilità di un soggetto, già destinatario di una sentenza definitiva per tra co di stupefacenti divenuta irrevocabile nel 2020, che aveva omesso di comunicare la variazione patrimoniale derivante dall’acquisto degli immobili anzidetti. Seguiva, il 14 settembre 2023, la relativa ordinanza di convalida di sequestro15 ed applicazione di misura cautelare reale.
Il 14 settembre 2023, a Potenza, la Guardia di finanza ha sottoposto a sequestro16, ai fini della confisca, due terreni aventi un’estensione complessiva di circa 100 are ed un fabbricato nella disponibilità di un soggetto, già sottoposto a misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, divenuta irrevocabile nel maggio 2021, che ometteva di comunicare la variazione patrimoniale derivante dalla donazione degli immobili anzidetti.
Il 21 settembre 2023, a Potenza e provincia, personale della Polizia di Stato eseguiva un’ordinanza di custodia cautelare17 nei confronti di 2 soggetti ed il contestuale sequestro finalizzato alla confisca delle quote sociali di 3 società ritenute nella disponibilità indiretta di uno di essi. Gli indagati venivano ritenuti responsabili di fittizia intestazione di beni. Uno di loro è ritenuto un esponente qualificato di un clan operante in Basilicata e aveva subito, nel 2022, ad opera di soggetti gravitanti in un altro gruppo criminale della provincia di Potenza, il danneggiamento di un’attività commerciale.
Il 10 ottobre 2023, a Potenza, la Polizia di Stato, unitamente alla DIA di Potenza, dava esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare18 nei confronti di 42 indagati, ritenuti responsabili di aver partecipato a due distinte associazioni per delinquere che, in parziale autonomia tra loro, si erano attivate, sin dal 2019, nel traffico di stupefacenti di vario genere sul territorio di Potenza e Tito l’una ed in Avigliano e Pietragalla l’altra. L’attività investigativa ha rilevato diversi canali di approvvigionamento ad Eboli (SA), Cerignola (FG) e Roma, nonché fornitori operanti su internet allorquando i normali canali di rifornimento risultavano preclusi o rischiosi. Per questi ultimi fornitori il pagamento avveniva mediante bitcoins.
Il 25 ottobre 2023, a Melfi, la Prefettura di Potenza, a seguito di comunicazione pervenuta dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, avente per oggetto l’erogazione di contributi e finanziamenti, emanava un provvedimento di informazione interdittiva antimafia riguardante un’impresa individuale operante nel settore agricolo.
PROVINCIA DI MATERA
Il 5 luglio 2023, a Matera, i Carabinieri eseguivano un’ordinanza di custodia cautelare1 nei confronti di 24 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravata dal numero di sodali superiore a 10 e da numerosi reati “scopo”. Il quadro indiziario evidenziava la presenza, nel territorio di Matera, di due organizzazioni attive nel traffico di stupefacenti, di cui una dedita principalmente al traffico di marijuana e cocaina e l’altra dedita esclusivamente al tra co di eroina. Le organizzazioni si rifornivano sistematicamente ad Altamura (BA) spacciando la droga nella città di Matera mediante un’articolata e stabile rete di pusher. A tal fine le compagini erano dotate di basi logistiche per gli incontri tra i sodali, per l’occultamento, il taglio ed il confezionamento dello stupefacente e di molteplici schede telefoniche intestate a persone fittizie stranieri inesistenti tramite le quali si garantivano i collegamenti finalizzati agli approvvigionamenti ed allo spaccio della droga.
Il 6 luglio 2023, a Matera, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto20 nei confronti di 12 indagati ritenuti partecipi di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Secondo la prospettazione accusatoria, l’organizzazione, operante nel capoluogo dal 2022, era dedita al tra co di droga di vario genere, disponendo di luoghi destinati al deposito degli stupefacenti e di veicoli fittiziamente intestati o con targhe estere. Gli atti investigativi documentavano che i rifornimenti avvenivano solitamente su Altamura (BA), anche se risultavano censiti da soggetti ignoti stanziati su Roma. Seguiva, il 20 luglio 2023, la notifica dell’ordinanza21 con cui il GIP del Tribunale di Potenza, concordando con le conclusioni della Procura, applicava ai 1 indagati le misure di custodia cautelare.
Anche sulla scorta delle attività di informazione svolte dalla DIA di Potenza, le competenti Prefetture hanno emesso, ai sensi della vigente normativa antimafia, 7 provvedimenti interdittivi. In particolare, 6 interdittive antimafia (di cui 1 provvedimento di prevenzione collaborativa ai sensi dell’art. 4 bis del. Lgs. n. 1 11) per la provincia di Potenza e una relativa alla provincia di Matera.
LE NOTE
8 Il posizionamento su mappa e la raffigurazione grafica delle principali componenti malavitose lucane, derivanti dall’analisi delle recenti attività di indagine, sono da considerarsi meramente indicativi.
9 N.4 1 10 R NR, 3 3 R IP e 3 RMC emessa dal Tribunale di Potenza il 3 luglio 2023.
10 In esecuzione di un fermo di indiziato di delitto nell’ambito del p.p. 334 3 R NR mod. 1 emesso il 9 dicembre 2023 dalla A di Potenza.
11 P.p. 11 decreto n. 1 R NR della A di Potenza.
12 Decreto n. 2808/2023 RNGR, emesso dalla DeA di Potenza il 7 settembre 2023.
13 Delitto di pericolo presunto previsto dal combinato disposto di cui agli artt. 76, c.7 e 80 del Codice Antimafia conseguente dal mancato rispetto dell’onere informativo posto in capo ai soggetti gravati da misura di prevenzione o autori di reati considerati “gravi”. Si tratta di una comunicazione da effettuarsi entro 3 giorni di tutte le variazioni del patrimonio che eccedono il valore di 10.329,41 euro, con la finalità di mettere in condizioni la Guardia di finanza di effettuare, per tempo, un controllo patrimoniale penetrante e più rigoroso nei confronti dei soggetti ritenuti pericolosi.
14 In esecuzione decreto di sequestro n. 2807/23 emesso dalla Dda di Potenza il 6 settembre 2023.
15 N. 2897/23 RNGR, 2833/23 RG GIP e 17/23 RNGR emessa dal Tribunale di Potenza il 14 settembre 2023.
16 1 In esecuzione del decreto di sequestro n. N. 2808/23 RNGR, 2834/23 RG e 1623 RS emesso dalla DDA di Potenza il 6 settembre 2023.
17 N. 3884/2022 RNGR Mod. 21, 711/2023 RG GIP e 100/2023 R MC emesso il 15 settembre 2023 dal Tribunale di Potenza.
18 P. p 2893/2019 RNGR, 2281/2019 RG GIP e 106/2023 R MC emessa dal tribunale di Potenza il 3 ottobre 2023, su richiesta dell’operazione “All’ombra della torre”.
19 P. p 2943/20 RNGR, 221/21 RG Gip e 63/23 RMC emesso dal Tribunale di Potenza il 29 giugno 2023.
20 P.p. 3460/2022 RNGR mod 21 emesso dalla DDA di Potenza il 4 luglio 2023 (indagine denominata “Nemea”) .
21 N. 95/23 RG GIP e 77/23 RMC emessa dal Tribunale di Potenza il 19 luglio 2023.
PER APPROFONDIRE
FONTE FILIPPOMELE.BLOGSPOT.COM – 18 GIUGNO 2024
LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA IN BASILICATA. I RISULTATI OTTENUTI DALLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA NEL PRIMO SEMESTRE 2023 NELLA RELAZIONE PRESENTATA AL PARLAMENTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO. NEL DOCUMENTO SONO RIPORTATE LE ATTIVITÀ DI INDAGINE CONDOTTE NEL SEMESTRE INDICATO SULLE PRINCIPALI COMPONENTI MALAVITOSE LUCANE. TUTTE LE PAGINE DELLA RELAZIONE DEDICATE ALLA NOSTRA REGIONE SONO LEGGIBILI INTEGRALMENTE CLICCANDO SUL LINK https://filippomele.blogspot.com/2024/06/la-criminalita-organizzata-in.html
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