![]() |
L'OMICIDIO DI BENONE BOSCOVEANU, A POLICORO |
FONTE RAINEWS.IT
OMICIDI: SONO IN CALO NEL PAESE, MA NON IN BASILICATA. A DIRLO, UNO STUDIO DELLA DIREZIONE CENTRALE DELLA POLIZIA CRIMINALE, CHE HA ANALIZZATO I DATI RELATIVI AI DELITTI VOLONTARI IN ITALIA NEGLI ULTIMI DIECI ANNI. IN REGIONE PERÒ, I CASI NEL 2024 SONO RADDOPPIATI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE
MAURIZIO LANDI
L’ultimo decennio ha visto un calo del 33% degli omicidi volontari in Italia, passando dai 475 del 2015 ai 319 del 2024. Negli ultimi due anni il decremento è stato del 6%. Dati di uno studio della Direzione Centrale della Polizia Criminale. Non in Basilicata, però, dove, nonostante i piccoli numeri, i casi sono raddoppiati rispetto all'anno precedente. Quattro gli omicidi registrati nel 2024.
Il primo a Rapolla dove un uomo di 67 anni durante una lite ha freddato il nipote 40enne. Poi a Maschito con un caso di femminicidio: un 81enne ha ucciso la moglie 74enne. Ancora il terribile caso di Policoro con il senza fissa dimora romeno di 51 anni pestato a sangue mentre dormiva su una panchina da un 27 enne. Infine a Matera con l'omicidio di una 69enne gravemente malata ad opera del marito.
Ai vertici della per nulla invidiabile classifica ci sono Campania, Lombardia e Lazio. E nel confronto con l’Europa, il tasso di omicidi per abitante nel nostro paese, dati del 2022, è inferiore alla media dell’Unione, pari a quello della Norvegia e superiore solo a quello svizzero.
Ritornando ai dati nazionali del decennio, flessione del 38% degli omicidi con vittime maschili, più basso, il 22%, il decremento di quelli con vittime femminili. Preoccupanti i dati relativi ai minori. Nel 2024 il 7% delle vittime era minorenne, quasi il doppio rispetto al 4% dell’anno precedente, mentre gli autori crescono dal 4 all’ 11%.
Nessun commento:
Posta un commento