SANITA'.
PROTESTA L'ASSOCIAZIONE DIALIZZATI E TRAPIANTATI
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.1.15
Protesta
l'Aned (Associazione nazionale emodializzati – dialisi e trapianto)
per la riduzione dei fondi regionali per gli emodializzati ed i
trapiantati. “Per molti di loro – ha dichiarato il presidente
dell'associazione, Donato Andrisani – quel contributo è un mezzo
di sostentamento”. L'Aned, perciò, ha chiesto la revisione
dell'art. 21 della Legge finanziaria regionale 2015. Andrisani, a
proposito, ha sostenuto: “Il
beneficio previsto da una legge regionale del 1981, 238 euro al mese,
ha natura di assistenza economica e non di rimborso forfetario per
spese viaggio. La
misura del contributo è legata al reddito e la stessa non viene
rivalutata da molti anni come da anni la Regione, colpevolmente,
assegna una dotazione insufficiente a coprire il fabbisogno. I
pazienti, stanchi, preoccupati e angosciati, non solo vivono una
condizione di precarietà legata alla malattia, ma sono costretti a
subire anche una situazione umiliante: dal luglio 2013 tantissimi non
ricevono il contributo. Più
volte abbiamo scritto alla Regione senza ricevere risposta. E con la
“finanziaria 2015”, di colpo, si vuole tagliare anche questo
sostentamento. Introducendo soglie di reddito familiare lordo molto
basse, infatti, si ridurrà la platea dei beneficiari e per chi ha un
reddito superiore a 10.000 euro ed inferiore a 14.000, non certo un
benestante, è prevista la cifra di 60 euro al mese! Riguardo
al trasporto, ricordiamo che lo stesso è compreso nei
Livelli essenziali di assistenza, vale a dire nelle prestazioni che
il Servizio sanitario è tenuto a fornire ai cittadini a
completamento dell’assistenza dialitica. E la Regione si è
attivata solo nel 2009.
Ci
auguriamo – ha concluso Andrisani - che ogni Consigliere regionale
intervenga per modificare l’art. 21 della finanziaria 2015”.
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