SCORIE
RADIOATTIVE. LA COMMISSIONE RISPONDE IN MANIERA PRUDENTE
ALL'INTERROGAZIONE PRESENTATA DA PIERNICOLA PEDICINI DEL M5S
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14.1.15
La
Commissione europea ha risposto ad un’interrogazione del portavoce
eurodeputato del M5s Piernicola Pedicini sull’incidente
verificatosi il 21 agosto 2014 all’Itrec di Rotondella. “La
Commissione – ha spiegato l'esponente pentastellato – ha dato una
risposta estremamente prudente e rassicurante suddivisa in tre punti:
1) alla Commissione non sono pervenute informazioni su elementi
radioattivi che sarebbero presenti nel deposito sotterraneo di
stoccaggio dell’Itrec. Tuttavia l’Italia non ha obbligo di
comunicare tali informazioni ma è tenuta a comunicare, ogni anno, i
dati sui livelli di radioattività nell’aria, nell’acqua e nel
suolo. La contaminazione accidentale deve essere, però, comunicata
tramite il sistema di emergenza quando sono adottate misure per
proteggere la popolazione. Per il caso in esame, tutte le
informazioni rese pubbliche dalle autorità italiane inducono a
concludere che non vi sia stato alcun impatto radioattivo su
lavoratori, popolazione e ambiente; 2) Dalle informazioni disponibili
si desume che Sogin, la società incaricata della disattivazione del
sito, abbia reagito in tempi rapidi per contenere e risolvere il
problema e abbia tenuto informate le autorità competenti; 3) La
disposizione della direttiva europea 96/29 relativa all’obbligo di
mettere a punto piani di emergenza è stata recepita dall’Italia.
Tale obbligo è stato ampliato dalla direttiva 2013 / 59, il cui
recepimento deve avvenire entro il 6 febbraio 2018”. Pedicini aveva
rivolto la sua interrogazione “sulla
fuoriuscita di liquido dal monolite in cemento armato contenente
rifiuti radioattivi che fu realizzato nei primi anni '70 nel sito
nucleare del comune lucano. Il monolite si trova interrato a sei
metri di profondità”. L'eurodeputato
era intervenuto dopo aver appreso “che a seguito dell’autodenuncia
della Sogin, dell’Ispra e dell’Arpab, era stato confermato che
nel liquido fuoriuscito era stata riscontrata una concentrazione di
cesio 137, nonché un valore di radioattività, tre volte superiore a
quello medio registrato in Italia settentrionale dopo l’incidente
di Chernobyl del 1986”.
solito tuttapostismo del partito unico ...
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