Gaudiano premiato allo Stephen masters |
MATERA – Emanuele Gaudiano, trentenne portacolori del Salto ad ostacoli nazionale, dopo la partecipazione esaltante di per sè ma negativa nel risultato sportivo delle Olimpiadi di Rio De Janeiro, torna a gareggiare in Italia, sino a domenica prossima, nella tappa di Roma del prestigioso torneo Longines global champions tour. Torneo in cui il saltatore materano si trova in undicesima posizione in classifica, primo degli italiani. Il campione lucano gareggerà nelle varie competizioni del Gran premio in corso allo Stadio dei marmi “Pietro Mennea” con i cavalli Caspar, lo stesso della sfortunata esibizione olimpica, e Guess. Poi, rimarranno altre due tappe del Longines, a Vienna, dal 15 al 18 settembre, ed a Doha, dal 3 al 5 novembre, prima dell'assegnazione del titolo 2016. Il fine settimana romano, tuttavia, non è il primo a cui l'agente scelto del Corpo forestale dello Stato ha preso parte dopo il ritorno dal Brasile. Dal 25 al 28 agosto, infatti, è stato tra i concorrenti del Concorso ippico di salto 5 stelle Longines di Saint Moritz in sella a Caspar, Guess e Inka's Big Think. Concorso in cui è salito sul podio nella giornata d’esordio nella categoria a due fasi da 1 e 45 in sella alla otto anni Inca's Big Think. L’azzurro in Svizzera è stato velocissimo e, fermando il cronometro su 25.83 secondi nella seconda fase, ha distaccato di oltre un secondo e mezzo il tedesco Daniel Deusser che ha occupato la piazza d’onore con Zoe II. Nella gara più importante del torneo, però, quella finale, vinta dallo statunitense Kent Farrington in sella a Creedance, Gaudiano su Caspar ha toccato una barriera al “base” venendo escluso dal barrage. Un'altra vittoria, post-olimpica, infine, il campione materano l'ha ottenuta nello scorso fine settimana allo Stephex Masters di Bruxelles, altro Concorso a 5 stelle, in cui ha gareggiato in sella a Corbanus, Inka's Big Think e Carlotta. Proprio con quest'ultima l'atleta lucano ha vinto nella categoria riservata ai cavalli giovani (7-8 anni) a tempo lasciandosi alle spalle l’azero Patrick McEntee su April Mury Marais Z e il belga Jerome Guery su Instit de Jucaso. Ed ora il grande palcoscenico di Roma. In molti si attendono un grande risultato da Gaudiano dopo l'esclusione-delusione nella prima giornata di qualificazione, 67esimo su 75 binomi, della competizione brasiliana.
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