SI
INDAGA ANCORA SUI MOTIVI ALLA BASE DELLA LITE DEGENERATA IN MANIERA
VIOLENTA
LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 19.9.16
SCANZANO JONICO –
Una maxi colluttazione in una casa colonica con cinque feriti
accompagnati al pronto soccorso dell'ospedale di Policoro, tutti
denunciati in stato di libertà per il reato di rissa, ha turbato il
sabato sera della cittadina jonica. Erano da poco passate le ore 20
quando in via Adige,
all’interno di un’abitazione privata, è scoppiata la violenza. I
contendenti pare che non si siano risparmiati nessun colpo
utilizzando per offendere tutto quel che era alla loro portata. Sul
posto sono per primi arrivati agenti della Guardia di finanza che,
considerata la situazione, hanno allertato anche i carabinieri della
Compagnia di Policoro. Gli uomini dell'Arma in quei momenti erano
impegnati nel centro del Metapontino in una operazione straordinaria
di controllo del territorio. Ci hanno messo poco, quindi, ad arrivare
in via Adige per il loro intervento. Sul posto, cinque feriti, due
italiani e tre rumeni, tutti, secondo le informazioni trapelate,
braccianti agricoli che lavoravano insieme. Ovviamente, i militari,
dopo avere sedato gli animi bollenti, hanno chiamato il 118 affinchè
prestasse assistenza agli uomini colpiti. Sulla strada di campagna è
stato un via vai di ambulanze. Almeno tre hanno trasportato i
contendenti al pronto soccorso dell'ospedale Giovanni Paolo II di
Policoro dove sono state prestate le cure del caso. I tre rumeni e i
due italiani, di età comprese tra i 23 e 56 anni, tutti incensurati,
hanno riportato ferite giudicate guaribili in otto, venti, trenta,
dieci, e tre giorni. Ovviamente, per tutta la notte, nella Compagnia
di Policoro, sono state raccolte le loro deposizioni. In particolare,
gli investigatori vogliono chiarire le responsabilità individuali
nell'esplosione della violenza ed i motivi alla base della maxi
rissa. Per ora i carabinieri hanno parlato di una banale lite per
futili motivi degenerata. Ma è su quei “futili motivi” che gli
uomini al comando del capitano Chiara Crupi stanno ancora lavorando.
Per fortuna, le condizioni dei feriti, tutto sommato, non si sono
rivelate gravi. Inizialmente, a Scanzano Jonico, visto il concentrasi
di forze dell'ordine, carabinieri, Guardia di Finanza, e di
autoambulanze, si era pensato al peggio. Si era parlato anche di
accoltellamento. Ma i carabinieri, al riguardo, non hanno trovato
nella casa colonica coltelli che possano essere stati usati nel corso
del maxi scontro fisico.
PATTUGLIE DEI
CARABINIERI IN AZIONE. CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO
SCANZANO JONICO –
L'intervento dei carabinieri nella casa colonica di via Adige in cui
era scoppiata attorno alle 20 di sabato scorso una maxi rissa è
avvenuto nelle ore in cui gli uomini dell'Arma stavano effettuando un
servizio di controllo del territorio esteso anche al comune di
Policoro. Dalle ore 18, infatti, numerose pattuglie dell'Arma erano
impegnate nel contrasto di varie forme di illegalità. Eseguiti, in
particolare, diversi posti di controllo lungo le principali arterie
stradali in cui sono state identificate trenta persone a bordo di
autoveicoli. Ispezionati, altresì, svariati esercizi pubblici. Un
diciannovenne italiano, trovato in possesso di circa 0,5 grammi di
marijuana, è stato segnalato alla prefettura di Matera.
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