IL LIDO DI POLICORO (FOTO CORRIERE.IT)
COSÌ SUL SITO ONLINE DEL CORRIERE NAZIONALE IL TITOLO DELL'ARTICOLO DI OGGI: “TRA MARE, SPIAGGE E PITAGORA. ECCO POLIDORO, IL BUEN RETIRO DI FRANCIS FORD COPPOLA”. SALVO INDICARE CORRETTAMENTE “POLICORO” NEL TESTO REDATTO DA LUCA BERGAMIN. COSE CHE POSSONO CAPITARE A TUTTI. ANCHE ALLO STORICO GIORNALE ITALIANO. TUTTAVIA, CHI VUOL LEGGERE L'ARTICOLO INTEGRALE PUÒ CLICCARE SUL LINK
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TRA MARE, SPIAGGE E PITAGORA. ECCO POLIDORO, IL BUEN RETIRO DI FRANCIS FORD COPPOLA
È TRA LE LOCALITÀ BALNEARI PIÙ ATTRAENTI DELLA BASILICATA. OLTRE ALLA BANDIERA BLU E ALL’OASI DEL WWF, VANTA GRANDI ATTRATTIVE PER STORIA E CULTURA
DI LUCA BERGAMIN
I greci furono tra i
primi, di cui si ha notizia, ad approdarvi. Si trattava di un popolo
di navigatori, avvezzi a spiagge bellissime e acque adamantine. Da
allora la purezza di un ecosistema che insieme al mare
offre pinete ed oasi Wwf è poco cambiata. Policoro
con la sua distesa di sabbia fine tra le foci del Sinni e
dell’Agri ha meritato ancora una volta la bandiera
blu, confermandosi la destinazione balneare
della Basilicata più attraente di questa regione che si
affaccia su due mari. Certo, più dei confini geografici, qui contano
la storia, l’arte, e la natura.
Ci troviamo nell’area
del Metaponto coi suoi templi e siti archeologici legati
alla figura di Pitagora.
Vi sono d’intorno borghi pittoreschi come Bernalda
dove vive in estate il regista Francis Ford Coppola nel
suo Palazzo Margherita che si fregia di un giardino all’italiana
intimo e profumato, Pisticci
dalle case bianche addossate le une alle altre e i tetti
rossi, annunciato dai suoi bizzarri calanchi, e soprattutto il mare
del Golfo di Taranto bagna
spiagge lunghe orlate da macchia mediterranea e fitte pinete. I
fondali sono bassi, le dune danno un po’ di frescura quando il sole
picchia forte sui corpi quasi nudi. Le scelte che si possono fare per
tuffarsi sono tante: Scanzano
Jonico, in particolare il lido del Terzo Cavone, il Porto
degli Argonauti, la Marina di Nova Siri. Su questi arenili
dorati spesso spuntano dall’acqua le tartarughe caretta caretta che
tra un po’ deporranno le uova. L’attenzione per le creature
animali è molto spiccata: in particolare nel Bosco
del Pantano, oasi protetta del Wwf che è stata resa stai
fruibile per le famiglie che nella foresta di latifoglie adesso
passeggiano e pedalano. A Policoro ci si tuffa nella spiaggia libera
oppure si può godere dei servizi offerti da lidi
storici come il Serena o la Capannina. Quando si risale
dell’acqua, soddisfatti di avere trascorso una giornata immersi nel
suo mare pulito da bandiera blu, si compie un’escursione culturale
nell’area archeologica di
Siris-Heraclea per visitare i resti delle colonie greche
fondate l’una sulle rovine dell’altra, di cui restano traccia
delle fortificazioni in mattoni crudi e di alcune aree sacre. Gli
artigiani erano abili costruttori di oggetti in ceramica e statuette
votive che si ammirano nell’attiguo Museo
Archeologico Nazionale della Siritide. L’ultima meta è
il Castello Baronale,
quel Palazzo Berlingieri che risale all’anno mille, nelle cui
stanze e cortile è passato un millennio intenso di vicende lucane e
costiere.
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