DRAMMA SICCITA’ IN BASILICATA. COMPROMESSI I CEREALI, IN CRISI LA L’ORTOFRUTTICOLTURA E LA ZOOTECNIA. E LA CONFEDERAZIONE ITALIANA LIBERI AGRICOLTORI CHIAMA ALL’IMPEGNO I 131 SINDACI DELLA REGIONE

LETTERA ALL’ASSOCIAZIONE DEI COMUNI (ANCI): “I MUNICIPI DEBBONO RACCOGLIERE I MODULI DEI DANNI SUBITI DAGLI AGRICOLTORI E MANDARLI ALLA REGIONE CHE, A SUA VOLTA, LI TRASMETTERÀ AL MINISTERO DELL’AGRICOLTURA. NON C’È PIU’ TEMPO DA PERDERE”. DI SEGUITO LA NOTA INVIATA ALL'ANCI ED IL MODULO PER LA SEGNALAZIONE DANNI SCARICABILE

EMILIO VESIA (PRESIDENTE REGIONALE CONFEDERAZIONE LIBERI AGRICOLTORI)

ALL’ANCI DI BASILICATA

PRESIDENTE ANDREA BERNARDO

Buongiorno,

Con la presente riteniamo opportuno informare l'Anci Basilicata e il Presidente dott. Andrea Bernardo, della situazione drammatica che stanno vivendo i territori agricoli lucani per mancanza di piogge.

Ormai dalle ultime piogge cadute nell'estate 2023, per la precisione nella metà di Giugno, per tutto il periodo autunnale, invernale e per buona parte di quello primaverile, abbiamo assistito a un lungo periodo molto avaro di precipitazioni.

Possiamo contare nei 10 mesi scorsi, una media di 100mm di pioggia caduta. Una quantità irrisoria, considerato anche le 4 annate precedenti, che non si sono certo distinte per la loro "abbondanza" di precipitazioni.

Questo sta apportando gravissimi danni a tutto il comparto agricolo. Carenza di acqua negli invasi, con relativa difficoltà a irrigare il comparto ortofrutticolo metapontino e non solo, ma anche per le colture estensive come cereali e leguminose, che stanno letteralmente soccombendo negli ultimi 15 gg con temperature elevate e venti di scirocco.

Chiediamo quindi all'Anci di trasmettere questa nota a tutti i 131 comuni Regionali, affinché valutino in base alla reale situazione di ognuno di essi, la comunicazione e approvazione della Regione Basilicata, dello stato di calamità.

Dalle prime indagini risultano compromesse nella loro totalità i cereali della collina materana, specie quella più interna e quindi anche quella montana, ma negli ultimi giorni anche le zone più fertili del Vulture Melfese e le valli del Bradano nei pressi di Matera.

Alleghiamo modulo da far compilare a tutti gli Agricoltori e fatti protocollare nel Comune dove l'azienda è ubicata. (oltre alla lettera pervenutaci dal Dipartimento Agricoltura)

Questa fase agevolerà la Regione, che a sua volta comunicherà al Ministero e si potrà procedere per l'attivazione dell'AgriCat, strumento che viene usato negli ultimi anni per ristorare le aziende colpite da calamità (vedi alluvione Emilia Romagna)

Nel ringraziare il Presidente per la disponibilità, cogliamo l'occasione per saluraLa.

EMILIO VESIA, PRESIDENTE REGIONALE LIBERI AGRICOLTORI

IL MODULO PER LA SEGNALAZIONE DANNI DA SCARICARE, COMPILARE E PRESENTARE AI COMUNI