LA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 19.2.18
POLICORO – “Il progetto è in
fase di ultimazione. A giorni adotteremo la relativa delibera. Nella
prossima estate il parcheggio sui nostri lidi sarà a pagamento: due
euro al giorno”. Lo ha detto il sindaco Raffaello Ripoli (Movimento
civico scanzanese) spiegando, così, le motivazioni alla base del
provvedimento: “I parcheggi a pagamento serviranno per tenere in
ordine gli arenili. I soldi incassati saranno destinati alla cura
delle spiagge e per servizi turistici. I nostri lidi, pur se
frequentati da residenti, sono presi d'assalto da avventori dei paesi
limitrofi e della Puglia. C'è gente che viene e si porta anche il
caffè nel thermos. Poi, quando va via, ci lascia l'immondizia.
Usufruisce del mare e dei servizi ma le spese le sopportano gli
scanzanesi. Facciamo in modo che lasci qualcosa. E non si tratta di
grandi cifre: l'idea di base è di due euro al giorno, tariffa
unica”. Anche chi sosterà per mezz'ora, quindi, pagherà due euro?
La risposta: “Reputo difficile che uno vada mezz'ora al mare. Si
pagherà, probabilmente, con i grattini da esporre sul parabrezza e
controllo da parte dei vigili urbani stagionali che assumeremo tanto
da aver messo già le somme a bilancio”. Ma ci sarà uno “sconto”
per i residenti? “Un'idea c'è in tal senso. Dobbiamo valutarne la
fattibilità con gli uffici. Se possibile vogliamo andare incontro
agli scanzanesi”. Si pagherà solo al lido Torre? “No – ha
risposto il primo cittadino -. Per una questione di equità si
pagherà su tutti e quattro i nostri lidi ammesso che Terzo Madonna
sia fruibile dato che al momento è interdetto per le conseguenze
delle mareggiate. Stiamo aspettando che la Regione faccia i lavori di
somma urgenza necessari. Vedremo. Intanto non possiamo calcolare
neanche quanto incasseremo da questa nuova istituzione”. Sosta a
pagamento solo nei mesi di luglio ed agosto? “No. Noi abbiamo
pensato di allargare il periodo di pagamento dei parcheggi dal 15
giugno al 15 settembre. Ma sui tempi stiamo ancora lavorando”. Ed
ecco l'ultima domanda. Non teme il sindaco di Scanzano le critiche di
chi gli dirà: si pagano i parcheggi su spiagge prive di tutto.
Ripoli: “Noi non abbiamo la bacchetta magica. Abbiamo tagli
continui dal Governo centrale e dobbiamo rispettare vincoli e
restrizioni varie. Abbiamo una situazione di bilancio disastrosa. Se
non incassiamo soldi non potremo garantire nuovi e più efficienti
servizi”.
COMUNI A CACCIA DI SOLDI. IL TURISMO E' LA MINIERA. MA QUI ASPETTANO ANCHE I,5 MILIONI DI EURO DA TRIBUTI ITALIA
SCANZANO JONICO –
Il Comune jonico come la vicina Policoro. Dal 2018 a caccia di soldi
freschi dall'imposta di soggiorno e dai parcheggi a pagamento al
mare. Insomma, il turismo è la nuova miniera di enti con i bilanci
ingessati. Qui, però, aspettano anche i soldi dei dirigenti della
Tributi Italia, l'ex concessionaria della riscossione delle tasse
locali. La Corte dei conti ha respinto due loro ricorsi e non ne ha
ammessi altrettanti. Dirigenti che dovranno versare nelle casse del
municipio all'incirca 1 milione e mezzo di euro. Li incasserà mai?
“C'è un legale – ha risposto il sindaco Raffaello Ripoli – che
ha seguito la causa. In settimana gli chiederò di fare una ricerca
sui beni posseduti da quei signori. Se ci saranno, ci rifaremo”.
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