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lunedì 14 gennaio 2019

EQUITAZIONE. BUON ESORDIO DI GAUDIANO NEL 2019. A BASILEA CONQUISTATI UN SECONDO ED UN QUARTO POSTO

GAUDIANO SU CHALOU A BASILEA
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 14/1/19
MATERABuon esordio nel 2019 di Emanuele Gaudiano, il campione di equitazione nato a Matera, nel Concorso internazionale di salto ad ostacoli a 5 stelle svoltosi nel fine settimana a Basilea (Svizzera). Il saltatore azzurro si è aggiudicato un secondo ed un quarto posto anche se non è riuscito a confermarsi tra i primi nel Grand prix finale ricco di un montepremi di 210mila franchi svizzeri. Ma cominciamo dalla prima giornata di gare che ha visto il nostro atleta classificarsi 50esimo nel Prize of Gönnerclub Pferdesport Basel su Quinn van de Heffinck, 43esimo nel BMW X5 Springen in binomio con Carlotta e 23esimo, con Chalou, nel Prize of Grand Hotel Les Trois Rois. Venerdì, però, il riscatto con il primo podio dell'anno, secondo nel Prize of Thermoplan AG in sella a Quinn van de Heffinck. A precedere il nostro campione l'irlandese Bertram Allen su GK Casper. A seguire un 14esimo posto, in coppia con Carlotta, nel Prize of Abt Automobile AG, prima del risultato che i tecnici considerano importantissimo: il quarto posto nel Longines Grand prix con ostacoli a 1,55metri. Gara in cui il carabiniere forestale scelro ha gareggiato con Chalou chiudendo con due percorsi netti ma ad 1 secondo dal vincitore, il belga Niels Bruynseels su Delux van T&L. Un buon viatico per il 2019 che fa il paio con il secondo posto nel Gran premio di La Coruna, in Spagna, del dicembre scorso, sempre in sella a Chaolu. Non entusiasmanti, invece, i risultati di sabato: 12esmo con Quinn nel Prize of Dach+Holtztech GmbH; 15esimo su Carlotta nel Championat of Stadt Basel-Golden Drum of Basel. Ieri, infine, 35esimo posto nel Prize of Canton Basel-Landschaft, ancora in binomio con Quinn, e 31esimo, con Chalou, nel Grand prix Longines Fei Jumping World Cup of Basel vinto da Martin Fuchs (Svizzera) in sella a Clooney davanti all’olandese Marc Houtzager su Calimero ed al belga Pieter Devos su Apart.

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