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domenica 6 gennaio 2019

POLICORO. VISITA AL CANILE AREA ZAC. I VOLONTARI ANTA: “COSI' SI COMBATTE IL RANDAGISMO”. E L'ASSOCIAZIONE “ENZO GALLITELLI” REGALA CROCCHETTE ALLA STRUTTURA


IL CANILE AREA ZAC
MARIA PATRIZIA FALCONE CON UN VOLONTARIO ANTA E BENEDETTO GALLITELLI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 6.1.19
POLICOROVisita al canile Area Zac (Zona accoglienza cani) di via Tagliamento, nella zona di Torremozza, a pochi metri dal depuratore comunale. L'occasione ci è stata offerta dalla consegna di alcuni sacchi di crocchette ai volontari che lavorano nella struttura da parte dei dirigenti dell'associazione “Enzo Gallitelli: vivere a colori”. Così, abbiamo potuto verificare come si combatte il randagismo nella città jonica. Ma partiamo dall'appello lanciato alla cittadinanza dal presidente della “Vivere a colori”, Benedetto Gallitelli: “Tra le nostre attività c'è quella della tutela degli animali. Nel mio giardino vivono i cani Blanco ed Oliver appartenuti a mio figlio Enzo prima della sua scomparsa. Il dono di crocchette che oggi facciamo ad Area Zac è un gesto simbolico che dovrebbe coinvolgere tutti, a partire dalle istituzioni. Questo canile è pubblico e non privato ed i volontari che vi lavorano non vanno dimenticati ma aiutati per i servizi importanti che rendono alla città”. Volontari, più di dieci, guidati da Maria Patrizia Falcone, presidente della sezione dell'Anta (Associazione nazionale tutela degli animali): “E' stata la nostra associazione 10 anni fa a realizzare questo canile modello ed a gestirlo direttamente prima della consegna, come da convezione, al Comune che lo ha appaltato a privati. Che, però, si servono ancora del nostro lavoro riconoscendo il grande apporto del volontariato in problematiche come la lotta al randagismo e la tutela degli animali”. Così, Area Zac è quasi sempre “al completo”, con i suoi 165 posti, nonostante le oltre 70 adozioni del 2018. “Adozioni, però – ha continuato la dirigente Anta – che avvengono soprattutto, tramite una rete a cui siamo associati, al Nord, in particolare in Veneto, Trentino Alto Adige, Liguria, Lombardia. Qui, inoltre, l'Asm sterilizza tutti gli animali nostri ospiti. Così, a Policoro, possiamo affermarlo, non cì sono cani randagi ma incustoditi dai loro padroni. Noi, infatti, facciamo fronte anche agli abbandoni che ancora si verificano nel corso delle vacanze estive”. Problema randagismo risolto, dunque? Falcone: “No. C'è ancora tanto da fare. Il Comune dovrebbe impegnarsi per il monitoraggio sul territorio, l'introduzione dei microchip per i cani di proprietà e per la loro sterilizzazione. Non tutti i privati, infatti, hanno i circa 100 euro necessari per far effettuare l'operazione sui loro animali”.

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