MA IL PRIMO CITTADINO PASQUALE CARIELLO: “NESSUN OSTACOLO AL LAVORO POLITICO DEI CONSIGLIERI COMUNALI. VENERDI’ POMERIGGIO IL MUNICIPIO E’ CHIUSO”. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
LA COMMISSIONE DI VERIFICA SULLE PROCEDURE DEL "CASO D'AMICO" |
PASQUALE CARIELLO |
FONTE CONSIGLIERI COMUNALI MARIA GIUSY ALTIERI, STEFANIA ZUCCARELLA, DONATO D’AMICO, FELICETTA SALERNO, CLAUDIO SCARNATO, FABIO MASSIMO SGARRINO, MARIA DATTOLI
GESTO GRAVISSIMO DEL SINDACO DI SCANZANO JONICO
VENERDÌ 13 OTTOBRE 2023 IL SINDACO DI SCANZANO JONICO HA IMPEDITO L’ACCESSO AL MUNICIPIO A 5 CONSIGLIERI, TRA CUI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Maria Giusy Altieri, Stefania Zuccarella, Donato D’Amico, Claudio Scarnato, Fabio Massimo Sgarrino sono i 5 Consiglieri che si erano dati appuntamento alle 16 presso i locali del Comune per una seduta della Commissione Consiliare di Controllo legittimamente istituita con delibera n. 21 del Consiglio Comunale del 24/08/2023.
Purtroppo giunti davanti al Palazzo del Comune, l’amara sorpresa: il cancello chiuso.
Arrivato sul posto anche il Comandante della Polizia Locale (già avvisato dalla Consigliera Altieri), nonostante la sua disponibilità, informava i Consiglieri presenti che la Casa Comunale su precise disposizioni del Sindaco doveva rimanere chiusa.
Il presente comunicato ha la finalità di rendere edotti tutti i Cittadini e di denunciare questo gravissimo atto contro la democrazia verificatosi nei confronti dei Consiglieri e della legalità.
Non si può negare l’accesso alla Casa Comunale e, soprattutto, non si può negare a dei Consiglieri (in parte di maggioranza) e legittimamente eletti di esercitare il proprio mandato.
E' doveroso rendere le motivazioni e le scuse pubbliche da parte del Sindaco, in primis alla Comunità ed ai Consiglieri per questo atto gravissimo che ha segnato il punto più basso nella storia dell’amministrazione del Comune di Scanzano Ionico.
FIRMATO MARIA GIUSY ALTIERI, STEFANIA ZUCCARELLA, DONATO D’AMICO, FELICETTA SALERNO, CLAUDIO SCARNATO, FABIO MASSIMO SGARRINO, MARIA DATTOLI
LA REPLICA DEL SINDACO PASQUALE CARIELLO
Nessun
ostacolo al lavoro dei Consiglieri comunali. Nessun impedimento di tipo
politico. Il venerdì pomeriggio il municipio è chiuso. Non essendoci un custode
per la gestione della struttura è chiaro che io devo avere in anticipo notizia
per iscritto di una riunione di Consiglieri. Siccome io non sapevo nulla che si
riuniva la Commissione di inchiesta di cui fanno parte cinque dei consiglieri firmatari
del comunicato non ho potuto adempiere alla apertura. Né è servito chiamare il
Comandante della Polizia locale che non è il custode del Comune. La prossima
volta meglio convocare l’organismo tramite Posta elettronica certificata. E non
ci sarà alcun impedimento.
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