CHI SARANNO I COMPONENTI DELLA PRIMA GIUNTA DELLA LEGISLATURA BARDI BIS? CHI ENTRERA’ IN CONSIGLIO AL POSTO DI CHI POTREBBE AVERE DELEGHE ASSESSORILI?
Il generale Vito Bardi, uscito indibbiamente rafforzato dalle elezioni regionali del 21 e 22 aprile scorsi, una volta avvenuta, oggi, la proclamazione degli eletti dovrà comporre la sua prima Giunta. Nella scorsa legislatura perdemmo il conto, 4 o 5, dei suoi governi, alcuni costrutii nel giro di 24 ore e dopo qualche giro di valzer di consiglieri. Ma ci sta. Ovviamente, il presidente, che ha dichiarato di voler far presto “per dare risposte al territorio e portare avanti nella prossima legislatura i programmi già avviati”, dovrà mettere d’accordo le richieste di partiti ed anche di persone. Chi entrerà in Giunta, dal Consiglio, infatti, libererà il posto, temporaneamente, al primo dei non eletti della sua circoscrizione. Ma, al di là delle dichiarazioni, probabilmente, per la nuova Giunta occorrerà attendere l’esito delle elezioni Europee. Soprattutto sul versante centrista. Se Marcello Pittella staccherà il biglietto per Bruxelles, infatti, al suo posto a Potenza entrerebbe Anna Laino. Ed è il primo dato. Poi come spalmare tra i partiti i cinque assessorati tenendo presente che bisogna nominare una quota rosa, vale a dire una assessora? E come non tener conto dei rapporti di forza interni al centrodestra e ai centristi: 4 consiglieri Fratelli d’Italia (FdI), 3 Forza Italia (FI), 2 Lega, 2 Azione, 1 Italia Viva (Iv). Si potrebbe ragionare su 1 assessore per tutti i gruppi con 2 postazioni in Consiglio più Maddalena Fazzari (FdI) per la quota femminile. Ma ci staranno FdI e FI? E Azione e Iv accetteranno di rimanere fuori dall’esecutivo dopo aver trasbordato i loro voti dal centrosinistra al centrodestra? Ed è questo il primo rebus che dovrà sciogliere Bardi. Poi, l’assessore di FdI dovrà essere di Potenza, come chiede, per se, Carmine Cicala, o di Matera, come chiede, per se, Cosimo Latronico, super assessore uscente alla super energia? Stesse identiche domande si pongono in FI: Potenza (Francesco Cupparo, supervotato) o Matera (Michele Casino, uscente)? Chissà!. Per la Lega ecco pronto Pasquale Pepe. Da tener presente che ci sono, a disposizione di chi dovrà decidere, anche i “paracadute”. Come l’ufficio di presidenza del Consiglio, presidenza compresa. E chi potrebbe entrare, o rientrare, in Consiglio? Nel caso di Fazzari e Cicala in Giunta il loro posto verrebbe preso da Alessandro Galella e Donatella Merra. Per Latronico subentrerebbe Rocco Leone. Per Cupparo ecco pronto Fernando Picerto. Se ritoccherà a Casino, invece, entrerebbe Gianluca Modarelli. E chi sostituirebbe Pepe? E qui ecco l’incrocio con il Comune di Potenza. Il nome, infatti, è quello di Francesco Fanelli, colui che ha messo d’accordo il campo largo di centrodestra e centristi nel capoluogo di regione. Se Fanelli sarà eletto primo cittadino e sceglierà il Comune, come probabile, allora nel Consiglio regionale siederebbe, con Pepe assessore, Gianmarco Blasi. Madonna! Da perderci la testa!. Aspettiamo Bardi, che forse è meglio!
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