ESCLUSIVA! DIVIETO DI INGRESSO A CANI E ALTRI ANIMALI (ANCHE SE ACCOMPAGNATI) NEL PARCO GIOCHI LA CITTÀ DEI RAGAZZI DI SCANZANO JONICO (MT). MULTA DA 150 EURO PER GLI UMANI TRASGRESSORI. ED È SCOMPARSO LO SGAMBATOIO INAUGURATO SOLO 2 ANNI FA. MA AZIONE È POLEMICA COL SINDACO CARIELLO. COSA NE PENSANO GLI ANIMALISTI?

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SCANZANO JONICO - O tutto o niente. O lo sgambatoio per cani, con giostrine donate dalla Teknoservice ed inaugurate il 31 luglio del 2022, o divieto di accesso a tutti i “Fido” ed ad altri animali. Con tanto di ordinanza sindacale, datata 5 febbraio 2025. Accade nel Comune più giovane del Metapontino dove il sindaco, Pasquale Cariello, ha emanato un’apposita ordinanza: “Divieto si ingresso con animali all’interno del Parco giochi la città dei ragazzi”. In essa si legge: “In attesa di individuare l’area sgambamento animali, si ordina IL DIVIETO ASSOLUTO di accesso a tutti gli animali, anche accompagnati, all’interno del Parco Giochi “CITTÀ DEI RAGAZZI” sito in Via Pietro Nenni, fatta eccezione per i detentori di cani guida per ciechi e tutte le forze di pubblica sicurezza. Ai trasgressori sarà comminata sanzione amministrativa e, qualora il fatto costituisca reato, saranno altresì denunciati all’Autorità Giudiziaria.

DISPONE che le trasgressioni alla presente ordinanza sono soggette alla sanzione amministrativa del pagamento di € 150”:

Ma lo sgambatoio che fine ha fatto? Distrutto dai vandali, Tanto che ora non esiste più. Il sindaco, però, si è impegnato per realizzarne uno nuovo.

La sua ordinanza,tuttavia, ha scatenato polemiche. Azione si è messa di… traverso. Così, il segretario cittadino Alessandro Gallicchio: “Esprimo il mio disaccordo. Credo che una misura così estrema non rappresenti la soluzione migliore per garantire la sicurezza e il decoro di uno degli spazi pubblici più amati della nostra comunità. Invece di una proibizione totale propongo che i cani possano accedere al parco, ma sempre tenuti al guinzaglio e, per quelli di taglia grande, con museruola. Naturalmente, i proprietari devono essere responsabili nel garantire la pulizia dello spazio, raccogliendo e smaltendo correttamente le deiezioni”.

Ed in effetti, stamane, quando ci siamo recati per un “sopralluogo” nella “Città” abbiamo trovato affisso proprio un cartello similare. Significa che l’ordinanza viaggia più veloce dei cartelli o che è stata già accettata la proposta Gallicchio? Chissà!

I genitori presenti, tuttavia, hanno chiesto alla civica amministrazione, tramite noi, uno sfalcio delle erbacce e un po' di manutenzione in più. Accadrà?