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mercoledì 13 luglio 2016

LA TRAGEDIA DEI TRENI INVESTE NOVA SIRI

FERITA ANTONELLA PASTORE, DISPERSA LA MADRE GIULIA FAVALE



LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 13.7.16

NOVA SIRI – Una donna dispersa e la figlia ricoverata in ospedale per una frattura al bacino sono le due persone della Basilicata coinvolte nel gravissimo incidente ferroviario di ieri in Puglia. La donna, Giulia Favale, nata in Francia da genitori rotondellesi, ha vissuto per molti anni nel Paese transalpino prima di trasferirsi di nuovo in Italia dove è inegnante di madrelingua in una scuola di Andria. La figlia Antonella Pastore, dopo il diploma conseguito al Liceo scientifico Fermi di Policoro e la laurea a Trieste, lavorava a Bruxelles. A quanto risulta madre e figlia erano su uno dei due treni scontratisi dopo l'arrivo all'aeroporto di Bari di Antonella. Il padre della ragazza, Vincenzo, è collaboratore scolastico nel centro del Metapontino. La famiglia, da Rotondella, si era trasferita, come tante altre, nel vicino comune dell'arco jonico. E la notizia ha scosso quanti conoscevano le persone coinvolte. “Siamo costernati di fronte all'evento in se – ha detto il sindaco Eugenio Stigliano – ed anche per il coinvolgimento di nostri residenti. Speriamo che la signora possa essere ritrovata e speriamo che la figlia non abbia riportato lesioni gravi. La sicurezza sui binari dovrebbe essere un fatto assoluto ma qualche volta essa diventa relativa. Ci stringiamo attorno a Vincenzo Pastore fiduciosi in notizie positive”. E l'on. Cosimo Latronico, che vive nel centro del Materano, ha dichiarato: “E' una tragedia che colpisce tutti. Ora è il momento del dolore poi verranno le analisi sulle cause. Il coinvolgimento di una nostra famiglia fa capire che tutti possiamo essere coinvolti in questi gravissimi incidenti. Occorrerà capire cosa è accaduto per evitare che fatti simili non abbiano più a verificarsi”. Lo scontro tra i due treni tra Andria e Corato ha colpito a livello regionale. Il presidente Marcello Pittella, su twitter, ha scritto: “Alla vicina Puglia, al presidente Michele Emiliano, alle comunità di Andria e Corato, l'abbraccio della Basilicata e la nostra disponibilità”. Un abbraccio sostanziatosi anche con l'invio di mezzi ed uomini dei servizi di emergenza per i soccorsi. Dai Vigili del fuoco del Comando provinciale di Matera attrezzature tra le quali gruppo elettrogeno è stato trasferito sul luogo del disastro per poter collaborare nelle ricerche anche nel corso della notte. Così, una eliamabulanza del 118 si è recata a dare soccorso ai feriti per il trasporto negli ospedali della zona dello scontro ferroviario. Allertati, altresì, tutti i centri per la donazione del sangue. Appelli sono stati lanciati ai donatori sia dall'Avis sia dalla Fidas, le due più importanti associazioni di settore della Basilicata. Ed il cordoglio della città di Matera è stato espresso dal sindaco Raffaello De Ruggieri: “La terribile tragedia ferroviaria che ha colpito la Puglia conduce ad una riflessione rispettosa nei confronti delle vittime e delle loro famiglie. Matera è vicina a tutti loro e si unisce alla catena solidale e caritatevole che si è stretta attorno agli uomini e alle donne così tragicamente colpiti da un evento drammatico e inaspettato”.

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