INTERVENTI
DEI SINDACI ROCCO LEONE E VINCENZO ZITO
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| Vincenzo Zito |
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| Rocco Leone |
LA GAZZETTA
DEL MEZZOGIORNO 7.7.16
BERNALDA – Il no al pirogassificatore nella Magna Grecia, a Metaponto, diventa territoriale. “Pollice verso” verso il progetto è arrivato anche dai sindaci di Policoro, Rocco Leone, e di Montescaglioso, Vincenzo Zito. “Ancora una volta – ha detto Leone - siamo costretti a difendere il nostro territorio da un'ennesima violenza. E' assurdo solo immaginare che una delle aree archeologiche più importanti d'Italia possa essere deturpata da un progetto simile. E l'ennesima beffa che si vuole perpetrare ai danni del Metapontino”. Il primo cittadino di Policoro, così, in prima fila nella battaglia contro le trivelle nello Jonio, ha preannunciato il suo deciso sostegno al suo collega di Bernalda, Domenico Tataranno, che ha convocato un Consiglio comunale per discutere della questione oggi, dalle 18.30. Leone ha “chiamato” alla lotta: “Invito la cittadinanza di Bernalda a recarsi nella sala consiliare per dimostrare la sua vicinanza al suo sindaco che si appresta ad intraprendere una delle battaglie più importanti per il territorio. Il pirobiogassificatore raccoglierebbe una quantità di rifiuti superiore a quella prodotta in provincia di Matera, cosa che fa ben comprendere che diventerebbe raccoglitore di rifiuti extraregionali. Si incomincerebbe a importare rifiuti e a questo noi diciamo no. Noi amministratori cerchiamo in tutti i modi di promuovere il nostro territorio attraverso le bellezze naturalistiche, storiche, culturali e gastronomiche che esso possiede, ed è scandaloso dover ogni volta combattere contro holding d'affari che pur di raggiungere i propri scopi non ci pensano due volte a deturpare. Io non ci sto ed è per questo che mi metto al fianco di Tataranno, sindaco coraggioso pronto a tutto pur di difendere il suo territorio”. Posizione analoga quella di Zito. “Può la nostra regione – ha chiesto il sindaco di Montescaglioso - tanto bella, legata al turismo, che tanto ha da offrire sia a livello naturalistico sia paesaggistico, che si fregia dell’importante riconoscimento di Capitale europea della cultura concesso alla città di Matera, che esporta prodotti enogastronomici in tutto il mondo, convivere con le trivellazioni, le estrazioni petrolifere e quant’altro di gravemente pericoloso per la salute dei nostri concittadini? E’ arrivato il momento di intraprendere importanti battaglie di civiltà per ridare voce ai cittadini, per difendere l’importante diritto alla salute ed alla vita e garantire ai nostri figli un futuro migliore. Ecco perché, accanto all’amico Leone ed a Tataranno, i sindaci di Policoro e Bernalda, accetto la sfida per fare tutto il possibile per impedire la costruzione del pirogassaficatore in territorio di Metaponto”.
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