NOVA SIRI. SCIOPERO DELLA FAME DEL RISTORATORE PINO VASSALLO

“SONO DISCRIMINATO DALLA CIVICA AMMINISTRAZIONE"

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.7.16

NOVA SIRI - “Sono in sciopero della fame perchè discriminato dalla civica amministrazione nel diritto al lavoro”. Lo ha detto Pino Vassallo, ristoratore con attività nel centro storico, in piazza Plebiscito. Proprio davanti al suo locale, dopo che sino alle 14 di ieri lo aveva fatto in municipio, Vassallo sta attuando la sua protesta. Ma in cosa consistono le discriminazioni? “Da 2 anni ho chiesto il passo pedonale ed il carico-scarico davanti al mio “Briganti in piazza” ma invano. E tantissime volte qualcuno ha parcheggiato l'auto davanti all'ingresso tanto da non poter entrare ed uscire. E tante volte ho chiamato carabinieri e vigili urbani. Ma c'è di più. Io ho in concessione 2 mq all'esterno per un tavolino. Ebbene, dapprima l'area è stata delimitata dal Comune con fioriere. Poi una è stata tolta. Ed anche lì parcheggia chi vuole. Da gennaio in poi, infine, ho chiesto la concessione di 48 mq davanti al locale per i tavolini. Mi hanno detto che era troppo presto. Sino al 12 luglio scorso quando ho protocollato la domanda. La concessione doveva arrivare subito. Ma non è arrivata. Digiunerò ad oltranza”. Come ha replicato il sindaco Eugenio Stigliano? “Due sere fa Vassallo mi ha fermato sul lungomare e mi ha spiegato che vuole 48 mq antistanti il suo bar per i tavolini. Il sindaco non ha oneri gestionali, di competenza degli uffici. Ho chiesto “lumi”, però, alla Polizia municipale che mi ha spiegato che dare quei 48 metri significherebbe compromettere la sicurezza nella piazza”. Se ne potrebbero dare, abbiamo obiettato, di meno. “Credo di si – è stata la risposta – ma il ristoratore ne vuole per forza 48”. E sul passaggio pedonale ed i 2 metri già in concessione? “Approfondirò le questioni per risolverle. Ed ascolterò Vassallo. Oggi – ha concluso Stigliano - andrò a trovarlo”.