L’ISCRIZIONE ALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA NEL SUO RECENTE SOGGIORNO A MATERA PER GIRARE PARTI DELLA FICTION IMMA TATARANNI-SOSTITUTO PROCURATORE E DOPO IL SUO ULTIMO LIBRO LA PATRIA GUARDA ALTROVE. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE
MONTALBANO JONICO – Antonio Petrocelli, noto attore, scrittore e poeta, nato nella città lucana, si è iscritto all’Associazione nazionale partigiani d’Italia. Perché? “Perché – ha risposto lapidario – ho studiato la storia”. Così, nel suo recentissimo soggiorno a Matera, per girare parti della nuova serie di Imma Tataranni-Sostituto procuratore, con Vanessa Scalera, la sua iscrizione. Nelle librerie, oltretutto, da qualche giorno è in vendita il nuovo libro dell’artista nato a Montalbano Jonico ma trasferitosi da anni in Toscana, dal titolo La patria guarda altrove. Frustrazione e passione sulle tracce del sottotenente Armando Miele, Treditre editori. Un libro che è un atto d’amore per la città natia e la storia e che è un urlo contro la guerra ed il nazifascismo che distruggono vite e sentimenti. Petrocelli, però, è un grandissimo attore di cinema, tv e teatro. Citiamo, per tutti, i nomi di alcuni dei registi con cui ha lavorato: Giuseppe Bertolucci, Marco Bellocchio, Francesco Nuti, Nanni Moretti, Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino, Rocco Papaleo. Tantissimo, inoltre, il lavoro in tv con la sua partecipazione, come protagonista, alle serie Il mammo e I cesaroni. E tanta anche la sua attività teatrale. Infine, ecco poesie e romanzi: Vincitore del Premio Solinas 1997 con All’alba il pane bianco, scritto con Franco Girardet; finalista al premio Albero Andronico 2016 con la silloge poetica Garofani; Fiorino d'argento al Premio Firenze 2019 con Peraspina Perapoma. Oltre, ovviamente, ad altri libri tra cui il recentissimo, già citato, La patria guarda altrove.
Nessun commento:
Posta un commento