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martedì 21 aprile 2015

PROVINCE, “ALTRO CHE TAGLI AI COSTI DELLA POLITICA, LA RIFORMA TAGLIA I SERVIZI”

ISTITUZIONI. FRANCO LABRIOLA CHIEDE UN INCONTRO A PITTELLA

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 21.4.15 


MATERA - “La Provincia ha annullata gara d'appalto per le cooperative sociali che esplicavano il servizio di sostegno ai ragazzi diversamente abili iscritti alle scuole superiori. Un servizio che era garantito da almeno una decina di anni. A pagare, come sempre, sono i più deboli”. Lo ha sostenuto Franco Labriola, ex consigliere ed ex assessore provinciale oltre che ex consigliere comunale di Policoro, attuale portavoce regionale dell'area Civati del Pd, riunita nell'associazione Basilicata possibile, prendendo spunto da questo “annullamento” ritenuto emblematico. “Alcune famiglie - ha continuato l'esponente Dem – mi hanno esposto il problema che potrebbe provocare difficoltà nella frequenza scolastica dei ragazzi con bisogno di supporto. La verità è che le Province non sono state eliminate mentre sono stati eliminati i servizi che garantivano. E pensare che l'eliminazione presunta degli enti intermedi doveva servire ad eliminare i costi della politica. Di fatto sta eliminando la manutenzione scuole e delle strade con altri servizi fermi al palo. Prova ne è il recente annullamento della gara per l'affidamento del servizio di sostegno ai diversamente abili pare per mancanza di fondi. Se così fosse saremmo caduti nel ridicolo. I costi della politica rimarranno quasi immutati e i tagli saranno solo sui servizi e a pagarne le conseguenze sarebbe sempre l'anello più debole della catena”. Cosa fare? “La riforma Del Rio prevedeva alla “chiusura” delle Province il passaggio di deleghe alle Regioni. Ma questo non è ancora avvenuto. Da qui la nostra richiesta di un urgente intervento del presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella – ha concluso Labriola - affinchè possano essere garantiti ai cittadini i servizi essenziali offerti, una volta, dalle Province”.

1 commento:

  1. .....eliminata la democrazia, ora eliminano anche i disabili. Forse i nostri geni della politica hanno studiato alla scuola di Mengele. Mi raccomando però, le "docce" no !!!!!!

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