LA CHIEDONO I PARLAMENTARI DEL M5S IN UNA INTERROGAZIONE AL MINISTRO BEATRICE LORENZIN
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 11.4.15
ROTONDELLA – Un'interrogazione
sull'indagine commissionata dal Ministero della salute all'Istituto
superiore di sanità sullo stato della salute della popolazione che
risiede nei Comuni d'Italia con impianti nucleari è stata presentata
da alcuni parlamentari (Girotto
, Moronese
, Cappelletti
, Castaldi
, Bertorotta
, Paglini
, Santangelo
, Airola
, Gaetti,
Taverna) del M5S al ministro Beatrice Lorenzin.
“Considerato – hanno scritto gli esponenti
pentastellati - che in un articolo dell'8 aprile 2015 su “La
Gazzetta del Mezzogiorno” il sindaco di Rotondella Vito Agresti ha
espresso perplessità sulle modalità con cui lo studio è stato
condotto sottolineando limiti legati alle specificità territoriali;
e che perplessità sono state espresse dal sindaco di Caorso
(Piacenza) Roberta Battaglia in un'intervista del 2 aprile 2015 su
“PiacenzaSera”, in cui dichiara che “lo studio presenta delle
lacune”; si chiede di sapere: se il Ministro non ritenga che le
cause che hanno determinato gli incrementi di alcune patologie
tumorali, tra cui i tumori della tiroide, possano essere ricondotte
ad azioni anomale svolte da Sogin spa (cui competono il mantenimento
della sicurezza e lo smantellamento degli impianti) o da Ispra (cui
sono attribuiti i compiti di controllo sulla sicurezza nucleare e la
radioprotezione); se non consideri di accertare eventuali
responsabilità nell'attività di controllo che abbiano determinato
l'incremento della patologia tumorale; se non ritenga intraprendere
iniziative di informazione al fine di rendere trasparenti i risultati
del rapporto avviando anche un confronto sulle criticità sollevate
dagli enti locali; quali iniziative intenda assumere per proseguire
il monitoraggio sulla salute dei cittadini e se non ritenga
necessario prevedere il coinvolgimento delle strutture sanitarie
locali; se ritenga opportuno estendere lo studio anche alle
popolazioni non residenti ma che potrebbero essere coinvolte da
pericoli d'incidenti o rischi di contaminazione”.
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