“ENTRO IL 15 GIUGNO L'ERACLEA DEFINIRÀ OGNI SUA TRATTATIVA”

CALCIO A 5. LO DICE IL DIESSE ROSSONERO LEONARDO TODARO

GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 3.6.15

POLICORO – “Entro il 15 giugno tutto sarà definito. E voi della stampa potrete soddisfare le vostre curiosità. Entro quella data la Libertas Eraclea si fonderà o collaborerà con la società con cui stiamo trattando per la creazione di un nuovo sodalizio sportivo. Sodalizio che giocherà in A2”. Si tratta di dichiarazioni, dal “piglio” estremamente deciso, del direttore sportivo del club rossonero Leonardo Todaro. Come è noto è stata la Gazzetta, in anteprima, a dare la notizia di un progetto a cui la famiglia Todaro, di fatto unica proprietaria della squadra retrocessa dalla A2 alla B al termine dello scorso campionato, sta lavorando. Ma il presidentissimo – fondatore della compagine jonica, Nicolino Todaro, non ha, sinora, voluto anticipare il nome della società con cui è stata aperta la trattativa. Ovviamente, ci abbiamo provato a conoscerlo questo nome col figlio direttore sportivo. Ma anche Todaro junior ha mantenuto la consegna del silenzio sui possibili partners. “Dico solo – ha aggiunto – che si tratta di persone serissime con cui abbiamo un grande piacere a dialogare. Tutto, per ora, sta andando per il verso giusto. Ovviamente, saprete tutto quando l'intesa sarà formalizzata, come suol dirsi, “nero su bianco”. Abbiamo grande stima dei nostri nuovi interlocutori”. Così, per quanto riguarda organico dei giocatori e staff tecnico tutto è rimandato alla stesura definitiva degli accordi che porteranno, almeno questa è l'intenzione, alla creazione di una società nuova, fondata su basi economicamente solide ed in grado di competere in un campionato nazionale difficile come la A2. Todaro ds, però, sull'organico qualcosa ha fatto trapelare: “ Se tutto andrà a buon fine rimarranno tutti i calciatori più al top della Libertas (tanto per citarne alcuni, Gustavo Bavaresco, Taibi Prando, Marcio Zancanaro) più quelli dello stesso livello della società con cui ci accingiamo a collaborare. Ma se ne riparlerà a fondo dopo il 15 giugno”. Insomma, se son rose fioriranno.