TURSI.
DA 5 ANNI E 4 MESI A 2 ANNI. REVOCATE LE MISURE INTERDITTIVE
LA GAZZETTA DEL
MEZZOGIORNO 27.6.15
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I carabinieri con la cocaina e i soldi che furono sequestrati a Russo |
TURSI
– Era stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione dal
Tribunale penale di Matera poichè riconosciuto colpevole di
detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. In appello, però, la
pena gli è stata ridotta a 2 anni. Con la revoca di tutte le misure
interdittive che gli erano state inflitte al termine del processo di
primo grado. Si tratta di Rocco Russo, 46 anni, imprenditore,
censurato, arrestato il 5 giugno 2014 dai carabinieri della Compagnia
di Policoro nella flagranza del reato di detenzione illecita di
cocaina per un uso non esclusivamente personale. Seguì, il 13
giugno, la condanna comminatagli dal giudice Maria Grazia Caserta al
termine del dibattimento svoltosi con il rito abbreviato. Ora,
invece, la riduzione di pena da parte della Corte di appello, Sezione
penale di Potenza, relatore Vincenzo Autera. «La Corte – hanno
sostenuto gli avvocati Nicola Gulfo e Michele Russo, difensori di
Russo -
ha ritenuto il fatto imputato al nostro asistito di lieve entità
rideterminando la pena inflittagli in anni 2 di reclusione con la
revoca dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici e della
interdizione legale». L'uomo fu bloccato alle
15.30 del 5 giugno 2014 dai carabinieri nel corso di un servizio di
controllo e pedinamento eseguito nell'agro di Tursi, lungo la strada
Provinciale della Rabatana, a poca distanza dalla diga del Gannano,
nei pressi di un edificio abbandonato. Egli arrivò con un Suv di
grossa cilindrata, uscì dall’abitacolo e si avvicinò ad un
sacchetto di plastica posizionato a pochi metri dal ciglio della
strada. Una volta raccolto il sacchetto, però, ecco il blitz degli
uomini dell'Arma. Russo, immediatamente perquisito, fu trovato in
possesso di 5 involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di
19 grammi. Nel veicolo, inoltre, furono rinvenute due buste con 4.750
euro in banconote di vario taglio. A seguire, l'arresto.
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