LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 5.6.15
POLICORO - “Non mettere
gli operai in condizioni di lavorare permettendo che “sprechino”
l'orario di lavoro senza far nulla, credo sia vergognoso, grave ed
inaudito soprattutto se si considera che i lavoratori in questione
sono pagati da enti pubblici”. Lo ha denunciato il sindaco del
centro jonico, Rocco Leone (FI), dopo aver constatato, mercoledì
scorso, durante il suo sopralluogo quotidiano del territorio, che 15
operai dell’Apea, l’Agenzia per l’energia e l’ambiente della
Provincia di Matera, erano impossibilitati a lavorare poiché l’ente
non aveva ancora dato loro la benzina per poter mettere in funzione
le macchine e compiere così il proprio lavoro. “Un episodio
vergognoso – ha tuonato Leone – simbolo di un’Italia che va
verso il fallimento. Nonostante le difficoltà economiche che stiamo
attraversando, nonostante i sacrifici che si chiedono ai Comuni che
devono fare i salti mortali per poter chiudere in attivo i propri
bilanci, continuiamo a veder sperperare soldi pubblici così
facilmente poiché ci si permette il lusso di lasciare che sul posto
di lavoro, operai retribuiti regolarmente non svolgano il proprio
compito per mancanze assurde degli enti preposti. Così, mentre i
Comuni non possono assumere personale qualificato per svolgere
servizi essenziali per i propri cittadini enti come l’Apea si
permettono di pagare gli operai per farli stare a braccia conserte,
per gravi lacune di organizzazione. Quel che è accaduto è di una
gravità inaudita che non poteva non essere denunciato. Io
personalmente – ha concluso Leone - spedirò un telegramma di
protesta all'Apea affinchè questi episodi non si ripetano più.
Situazioni del genere rappresentano un danno per il territorio ed uno
schiaffo per coloro che vogliono lavorare e che purtroppo non
riescono a trovare occupazione”.
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