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giovedì 6 settembre 2018

NOVA SIRI MARINA. STADIO RIPULITO DALL'IMMONDIZIA ED INTITOLATO AL COMPIANTO V. FAVALE. SINDACO STIGLIANO DI PAROLA DOPO LA DENUNCIA DELLA GAZZETTA: “VIA LA PUZZA DALL'IMPIANTO”

LA TARGA-DEDICA AD ENZO FAVALE

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 6.9.18

NOVA SIRIOgni promessa è debito. Soprattutto se viene fatta da un primo cittadino. Così, il sindaco Eugenio Stigliano ha mantenuto l'impegno assunto con la Gazzetta: lo stadio, ubicato alla Marina, è stato ripulito da immondizie varie, campane e cassonetti per la raccolta dei rifiuti, materiale di risulta. “Per di più – ha spiegato l'amministratore pubblico – è stato anche intitolato al compianto politico e uomo di sport, già presidente del Nova Siri calcio, Vincenzo Favale, nel corso di una intensa cerimonia alla presenza della moglie Maria Franca Rina, dei figli, dei parenti e dei cittadini”. Insomma, il nostro articolo del 28 agosto scorso, “Nova Siri Marina. Stadio alla... immondizia. tifosi aggrediti dal fetore della spazzatura accumulata in alcuni container in un'area di parcheggio”, ha colto nel segno. “Le cronache” dicono che il primo cittadino, una volta saputo delle rimostranze dei numerosi spettatori sulla gradinata per seguire il derby Policoro Calcio-Real Metapontino, letteralmente avviluppati dal fetore dell'immondizia trasportato dal vento del Nord, sia andato su tutte le furie. E che abbia immediatamente chiamato i vigili urbani per effettuare un sopralluogo e verificare se quanto denunciato dal nostro giornale (miasmi dai container del parcheggio; stadio trasformato in una sorta di deposito di cassonetti più altre strutture per la raccolta dei rifiuti, di materiali di risulta, di organi della pubblica illuminazione rottamati ed accatastati con alcuni nascosti dalla erbacce e con queste ultime “padrone di casa”; un cumulo di terra quasi all'ingresso ed altri di erba secca sfalciata lasciata a marcire ai lati della recinzione) corrispondesse al vero. L'irritazione del primo cittadino, altresì, derivava anche dal fatto che, almeno per quanto riguarda i container, fosse già stata emessa ordinanza di rimozione. Ordinanza, evidentemente, non rispettata. Ma fatta rispettare dopo il nostro articolo. Ma, come suol dirsi, tutto è bene quel che finisce bene. Evidentemente la Gazzetta ha fatto da “detonatore” affinchè il problema si risolvesse. Anche perchè, pochi giorni dopo, l'impianto sportivo è stato intitolato a Favale. “In concomitanza con il torneo anti-razzismo – ha detto Stigliano - in uno stadio curato e pulito, l'amministrazione ha intitolato il campo sportivo al compianto avvocato Vincenzo Favale, persona che ha sempre messo al centro del suo impegno personale lo sport, motore di aggregazione per i giovani. È stato motivo d'orgoglio e di emozione condividere questo evento con i tanti novasiresi che hanno accolto il nostro invito”.

IL PARCHEGGIO RIPULITO DAI CONTAINERS DI SPAZZATURA
PROFILO DI ENZO FAVALE, POLITICO ED UOMO DI SPORT

NOVA SIRI MARINA – Lo stadio di contrada Laccata è stato intitolato all'avocato Vincenzo “Enzo” Favale, politico ed uomo di sport deceduto l'8 aprile 2009. Tanta la gente che gremì la chiesa di Sant’Antonio, al suo funerale. Favale era stato presidente della Comunità montana Basso Sinni di Tursi, vice sindaco a cavallo degli anni 2000, assessore provinciale dal 1999 al 2000, esponente prima del Pci poi del Psi e dei Verdi. Nello sport era stato presidente della locale società di calcio. Alla vigilia del Natale 2004. purtroppo, fu colpito da un devastante attacco cardiaco e cerebrale. Per cinque anni visse su una sedia a rotelle ma non perse mai il suo sorriso e la sua eccezionale gioia di vita.

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