LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 17.9.18
TURSI - Ricordare gli amici poeti ed artisti scomparsi negli ultimi due anni con un momento conviviale e poi leggendo e cantando le loro opere mantenendone vivo il ricordo. E' quanto accaduto nella scenografica e storica Rabatana, “regno” delle liriche del grande Albino Pierro, poeta dialettale tursitano più volte candidato al premio Nobel per la letteratura, nella location del Palazzo dei poeti, per iniziativa dell’associazione Magna Grecia Lucana di Torino, presieduta dalla corregionale Maria Celano, con la preziosa collaborazione della poetessa di Policoro Antonella Santulli. Ma quali sono stati gli amici del mondo dell'arte commemorati? Ecco l'elenco come fornito dagli organizzatori: Angelo Allegretti, architetto e fotografo; Maria Cera, archeologa; Antonio Valicenti e Antonio Popia, poeti dialettali; più Giuseppe Dimichino, Chiara Lucia e Michele Martinelli. E questo lo svolgersi del significativo appuntamento. Paolo Popia, tursitano doc, ha declamato bellissimi versi, come doveroso, tratti dai libri di Pierro, tradotti in tantissimi Paesi del mondo. Il cantautore Antonio Labate ha presentato, accompagnato dalla sua inseparabile chitarra, alcune poesie in vernacolo rotondellese di Valicenti da lui stesso musicate. Il professor Pino Suriano, presidente della Società Dante Alighieri di Matera, ha tracciato un profilo critico di tutti gli scomparsi. Di Valicenti, in particolare, nato a Rotondella e poi “emigrato” per studiare ed insegnare nei licei a Roma, Suriano ha ricordato la sua capacità di “mettere in dialogo la nostra lingua dialettale con la cultura alta dell'Ottocento poetico italiano. Un tratto che in parte lo differenzia da Pierro e lo inserisce in un filone originale che andrà approfondito dalla critica". Tra gli artisti, poeti e critici presenti, oltre ai già citati Popia, Labate e Suriano, anche Franco Fittipaldi, Giovanni Dilena, Maria Varasano, Pasquale Cataldi, Rosanna Filomena, Rosa Gialdino, Antonio Bernardo, Angelo Viccari, Rocco Campese, Antonio Ramunno, Fabiano Guarino e Mauro De Salvo, presidente dell’Associazione lucani a Genova.
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