Visualizzazioni totali

giovedì 8 novembre 2018

NOVA SIRI. QUEL PASTICCIACCIO BRUTTO DEL PONTILE “FANTASMA”. DOPO L'INCHIESTA DEI CARABINIERI ECCO QUELLA DELLA FINANZA

CIO' CHE RESTA DEL PONTILE DI NOVA SIRI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 8.11.18

NOVA SIRIE' esploso il “pasticciaccio brutto” del pontile da pesca finanziato, progettato, pagato, collaudato, inaugurato in pompa magna, ma, al momento, fantasma. Così, dopo una prima inchiesta condotta dai carabinieri ecco la notizia di un'altra indagine della Guardia di finanza di Policoro. Le Fiamme gialle hanno accertato che “il centro jonico fu destinatario di un contributo nell’ambito della Politica comune europea di sostegno al settore della pesca. Regione Basilicata e Comune, enti erogatori, finanziarono nel 2015 per circa 200mila euro un progetto mai portato a compimento sulla realizzazione di un punto di approdo per barconi di pescatori al lido della cittadina sullo Jonio. Le attività ispettive, che hanno comportato l’esecuzione di appositi e mirati sopralluoghi, hanno permesso di appurare come, in realtà, nessuna delle opere finanziate fosse stata mai completata dall’impresa costruttrice”. I finanzieri, tra l'altro, “hanno acquisito i documenti attestanti la conclusione dell’investimento e di tutti i lavori compresi nel progetto ma non hanno trovato traccia del pontile galleggiante e degli impianti elettrico, di videosorveglianza, di illuminazione e fonico. Impianti, è risultato, mai messi in opera. Ed hanno riscontrato, inoltre, l’omissione della stipula del necessario contratto tra ente ed impresa, come previsto dal Codice degli appalti. Oltre ai risvolti di carattere penale, a carico della società costruttrice e del responsabile del progetto e direttore dei lavori, è anche stata redatta comunicazione di danno erariale inoltrata per competenza alla Procura regionale della Corte dei Conti”. Ed ora non resta che attendere gli sviluppi di questa nuova inchiesta sul “pasticciaccio brutto” di Nova Siri. Intanto, è esplosa la polemica politica con la maggioranza che si chiama fuori. Ecco il sindaco Eugenio Stigliano (Pd): “La sfera politica dell'amministrazione è totalmente estranea alla vicenda. Ci siamo costituiti parte civile a carico di eventuali responsabili nei procedimenti giudiziari in corso proprio per rimarcare la nostra totale estraneità. Abbiamo fiducia nell'azione di magistratura ed investigatori”. Ma l'opposizione attacca. Antonio Acinapura (Progetto Nova Siri): “Le inchieste sono scaturite da nostre puntuali denunce. Il pontile non c'è. Ma per la sua inaugurazione, il 17 dicembre del 2015, furono spesi 10mila euro”.


L'AREA DEL PONTILE "FANTASMA" AL LIDO DI NOVA SIRI
CASTELLUCCIO: “DOPO INCHIESTA SU APPRODO NOVA SIRI FARE IL PUNTO SU ATTUAZIONE MISURE PER LA PESCA”

NOVA SIRI - “In attesa degli sviluppi dell’inchiesta della Compagnia della Guardia di Finanza di Policoro sul punto di approdo per barche da pesca al lido è ancor più necessario verificare lo stato di attuazione del bando Misura 1.43 del Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) “Porti, Luoghi di sbarco, sale per vendita all’asta e ripari di pesca” approvato nell’agosto del 2017 dalla Giunta regionale, con una dotazione finanziaria di 650 mila euro, destinata alle aree costiere della Basilicata”. E' quanto ha sostenuto il consigliere regionale Paolo Castelluccio ricordano che il bando attraverso la realizzazione di un approdo per ogni comune costiero del Metapontino (oltre che lungo la costa di Maratea) ha l’obiettivo di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti ittici pescati e sbarcati sui nostri circa 70 km di costa tra Jonio e Tirreno.

Nessun commento:

Posta un commento