DA SX: SAVINO ZABA, ROSARIA FAGNANO, ENRICO MASCIA |
POLICORO – Non si placano le polemiche sulla manifestazione “La notte di Herclea”. Ad accendere di nuovo la miccia, dopo lo scontro sui risultati della “tre giorni”, è stato Giuseppe Ferrara (Impegno comune) dopo le dichiarazioni di Walter Vitale, batterista della band Balca Bandanica, sulla sua pagina Facebook. Ferrara: “Si dimetta l'assessora Titti Cacciatore”. Ed il sindaco Enrico Mascia: “Non se ne parla nemmeno”. Ma andiamo con ordine. Così, Vitale: “Mi piacerebbe precisare solo una cosa: la Balca Bandanica non si è esibita ne “La notte di Heraclea” per via delle diverse ore di ritardo sulla tabella di marcia e dopo le minacce ricevute una volta espresse le problematiche fino ad allora di natura esclusivamente tecnica. La riflessione da fare è che non siamo stati ingaggiati con un regolare contratto e che la paga è stata dimezzata 24h prima dell'evento, quindi perchè avremmo dovuto abbassare la testa dopo le varie minacce oltre che verbali anche fisiche?
Leggere le varie favolette scritte sui diversi post non ci aiuta a capire la verità ma, a mio parere, ci lascia solo sprofondare in una situazione a dir poco disastrosa dal punto di vista socio culturale. Non c'è astio ne rancore, c'è solo voglia di normalità e lealtà, concetti rari di questi tempi. PEACE. Balca Bandanica”. E Ferrara: “Qualche giorno fa avevo detto di essere d'accordo con l'amministrazione Mascia sul fatto di non dover pagare la società del service di Matera per poi avviare un contenzioso con la stessa per un mancato concerto. Oggi con la dichiarazione del gruppo si scopre ben altro. Mancanza di un regolare contratto ecc. Siamo al nocciolo. La città vuole sapere la verità! A che titolo si prevedeva l'esibizione? Dimissioni immediate dell'assessore Cacciatore”. Ma ecco Mascia: “Dimissioni di Cacciatore? Non se ne parla. E' l'ennesimo tentativo di gettare fango su una manifestazione alimentando la cultura del sospetto. Noi siamo trasparenti. Le intemperanze di qualcuno non possono ricadere sulla bontà dell'azione dell'amministrazione. Quanto alla dichiarazione di Vitale dico solo che noi abbiamo fatto un capitolato per quattro spettacoli. Il problema di contratto o meno non è a carico nostro ma di chi si è aggiudicato il service. I Balca Bandanica non suonarono, credo, per screzi con l'imprenditore interessato. Ma le Officine popolari si esibirono nella stessa serata e sullo stesso palco”.
ENZO AVITABILE IN PIAZZA HERACLEA |
IL COMUNE RIBATTE: “POLEMICHE STERILI SU UN’INIZIATIVA PREGEVOLE”
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