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domenica 3 dicembre 2023

ELISA CLAPS. LA SCRITTA “ASSASSINI” SUL MURO DELLA CHIESA DELLA TRINITÀ DI POTENZA. LE INDAGINI DEI CARABINIERI

SI DISSOCIA IL PRESIDIO DI LIBERA POTENZA. NEL SOTTOTETTO DELLA CHIESA IL 10 MARZO 2010 FU TROVATO IL CADAVERE DELLA RAGAZZA SCOMPARSA E UCCISA IL 12 SETTEMBRE 1993

FOTO ANSA.IT

FONTE RAINEWS.IT

"ASSASSINI" SULLA CHIESA DELLA TRINITÀ A POTENZA

LA SCRITTA È COMPARSA SULLA FIANCATA DELL'EDIFICIO CHE COSTEGGIA VIA PRETORIA

La scritta “assassini” è apparsa stamani sul muro laterale, che dà su via Pretoria, la strada principale di Potenza, della chiesa della Santissima Trinità, nel cui sottotetto, il 10 marzo 2010, fu trovato il cadavere di Elisa Claps, la ragazza potentina scomparsa e uccisa il 12 settembre 1993. 

Oltre alla parola “assassini”, l’autore ha “allungato” per diversi metri la scritta, tracciata con un colore nero su fondo bianco. E’ la prima scritta su un muro della chiesa dopo la sua riapertura al culto, il 24 agosto scorso, e dopo il ritorno della celebrazione domenicale della Messa, il 5 novembre scorso, svoltasi mentre fuori si svolgeva una rumorosa protesta promossa da “Libera”.


FONTE PRESIDIO LIBERA POTENZA “ELISA CLAPS E FRANCESCO TAMMONE”

Apprendiamo dall'Ansa che sulla parete della Chiesa della SS Trinità a Potenza è apparsa la scritta ''Assassini''. Confidando che si possa in qualche modo arrivare a scoprire l'autore o gli autori di un simile gesto, lo condanniamo fortemente.

All'indomani del sit in promosso da Libera e dalla famiglia Claps domenica 5 novembre durante la prima messa domenicale (dopo quella del 2 novembre della quale avevamo appreso solo a posteriori), sit in al quale hanno partecipato circa mille persone, Libera aveva già scritto una nota dissociandosi ufficialmente da toni accesi e da alcuni concetti espressi da singole persone; concetti e parole dalle quali abbiamo preso le distanze chiedendo anche scusa per non essere riusciti evidentemente (data anche la grande partecipazione all'iniziativa) a controllare logisticamente la piazza.

Così anche oggi ribadiamo quanto espresso allora e anzi evidenziamo come tali gesti non fanno bene a chi, a cominciare dalla famiglia di Elisa, da anni sta chiedendo una riconciliazione nel nome del rispetto e della verità.

Clicca e leggi il comunicato stampa del 06 Novembre 2023 https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=649836837317849&id=100068746161606.

MARIANNA TAMBURRINO, REFERENTE DEL PRESIDIO LIBERA POTENZA “ELISA CLAPS E FRANCESCO TAMMONE”

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