LE PROPOSTE DELLA SIGLA SINDACALE PER LE PLATEE EX TIS E RMI ILLUSTRATE NEL PRESIDIO DAVANTI AL PALAZZO DELLA REGIONE
FOTO ANSA.IT |
FONTE ANSA.IT
LE PROPOSTE DELL'USB PER I LAVORATORI EX TSI E RMI
STABILIZZAZIONE, RECLUTAMENTO E DIRITTI. SI RINNOVA LA PROTESTA
POTENZA, 14 DICEMBRE 2023
La stabilizzazione immediata dei lavoratori, il reclutamento di nuovi lavoratori a tempo indeterminato per l'assunzione di nuove attività di pubblica utilità, il riconoscimento dei diritti essenziali di malattia, maternità e sicurezza sul lavoro.
Sono queste le proposte che
sono state illustrate stamani, a Potenza dinanzi al presidio permanente nei
pressi degli uffici regionali, dal segretario regionale dell'Usb, Rosalba
Guglielmi, a favore dei lavoratori ex Tis (Tirocini di inclusione sociale) e
Rmi (Reddito minimo di inserimento).
"Ormai è da un anno - ha spiegato - che la giunta Bardi
ha fatto promesse che non sono state mantenute. Vogliamo delle risposte
rispetto a quanto il presidente e l'assessore regionale Casino vogliono fare.
Dato che i soldi non sono molti - ha concluso - e dal momento che prima di una
stabilizzazione trascorrerà almeno un altro anno, chiediamo che possa essere
incrementato il sussidio che oggi è di soli 580 euro".
Il presidio è cominciato il 25 marzo 2023 e da allora i
lavoratori hanno organizzato numerose manifestazioni e mobilitazioni per
chiedere la stabilizzazione e il riconoscimento dei loro diritti, secondo
quanto previsto dal decreto legislativo 201/2011 che prevede la stabilizzazione
dei lavoratori assunti con contratti a termine e di formazione e lavoro al
termine di un periodo di 36 mesi.
Nessun commento:
Posta un commento