Visualizzazioni totali

domenica 29 luglio 2018

SCANZANO J. GLI ANZIANI DI NUOVO NEL CENTRO SOCIALE DI VIA DE GASPERI. MA IL SINDACO RIPOLI: “SITUAZIONE NON RISOLTA. IL COMUNE RIPRISTINERA' LA LEGALITA'”. E VITALE (PRESIDENTE DEL CSA): “LOTTA DURA SENZA PAURA”

ANZIANI DI NUOVO NEL CENTRO SOCIALE DI CORSO DE GASPERI
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 29.7.18
SCANZANO JONICO – Gli iscritti del Centro sociale anziani (Csa) “Scotellaro” dal 25 luglio scorso hanno riavuto dal Comune, sulla scorta di una ordinanza della magistratura, le chiavi dei locali di Corso De Gasperi. Ma il sindaco Raffaello Ripoli: “Non è stato risolto nulla. Il Comune agirà contro una situazione di illegittimità”. Ed il presidente del Csa, Giuseppe Vitale: “L'amministrazione ci citerà in altra causa? E noi risponderemo sino alla fine. Lotta dura senza paura. Noi legittimati nel possesso dall'ordinanza del magistrato”. Così, mentre Vitale, il vicepresidente Giovanni Chiffi, e la responsabile amministrativa Rosanna Novellino, alle 12.30 di ieri, erano al lavoro per rendere agibili i locali, la “guerra” Comune-Csa, di sicuro, continuerà. Ripoli: “Non ce l'abbiamo con gli anziani. Ma c'è una situazione di illegalità anche sotto il profilo contabile che va risolta. Il problema è ancora in piedi. Il provvedimento del giudice, che non condivido ma rispetto, dice che non andava applicata l'ordinanza di sgombero perchè non siamo proprietari ma comodatari per cui ha rimesso nella detenzione i precedenti possessori. Ma non è entrato nella legittimità del possesso o meno. Si potrà fare con un altra causa tesa ad ottenere il rilascio dell'immobile. Se il Comune rinunciasse ad ulteriori azioni legali sarebbe come dire che chiunque, da domani, possa occupare abusivamente beni pubblici. La situazione è anormale, illegittima. Va risolta. Il nostro indirizzo politico dato all'Ufficio competente è quello di ripristinare al più preso la legalità”. Vitale: “Siamo consci delle nostre ragioni. Io ho difeso la struttura pensando a chi, dal 1986, l'ha tenuta in piedi e fatta crescere. Se non l'avessi fatto quelle persone si sarebbero rivoltate nelle tombe. Dopo 5 mesi di chiusura, poi, abbiamo trovato un disastro. Questi locali hanno bisogno di manutenzione continua. Stiamo lavorando per ripulire le scritte, pitturare i muri, allacciare a nostro nome la corrente elettrica. Ma la procedura è resa complicata dal fatto che il Comune è moroso. Intanto noi non consumeremo un solo kw dell'ente locale. Credevamo fosse una spesa sociale ma considerato che per questi amministratori si tratta di danno erariale allora stiamo usando un gruppo elettrogeno. L'11 agosto assemblea generale dei soci. Nel 2017 eravamo 320. Poi, i “fattacci” del 2018. Ma siamo a nuova vita. Siamo convinti di aver vinto la guerra non una battaglia”. 
 
ANZIANI AL LAVORO PER RECUPEARE IL CSA
CENTRO SOCIALE A NUOVA VITA. PRESTO UNA SERATA CON LA SAGRA DELLA PASTORALE E BIS DEL CONVEGNO “ORRORI E VIOLENZE. IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI”


SCANZANO JONICO – Centro sociale anziani di Corso De Gasperi 8 a nuova vita dopo oltre un anno di carte bollate e lucchetti vari. A breve sarà organizzata una Sagra della pastorale”, un piatto tradizionale a base di carne di pecora cucinata a lungo insaporita con i prodotti dell’orto, ed un bis del convegno “Orrori e violenze. Il ruolo delle istituzioni”. Con gli stessi protagonisti. Quasi una ripresa da dove la struttura aveva cessato le sue funzioni per causa di forza maggiore. Quella iniziativa si svolse il 6 marzo scorso vale a dire due giorni prima del cambio di lucchetto dell'ingresso deciso dalla civica amministrazione. Un convegno dal titolo, letto dalla parte dei rappresentanti della terza età del centro jonico, alquanto esplicativo.

Nessun commento:

Posta un commento