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mercoledì 17 ottobre 2018

CAPODANNO RAI 2018-2019. IL METAPONTINO NON SI ARRENDE. INTERVENTO DI MONTAGNA, PRESIDENTE DEL COMITATO METASIRIS

VINCENZO MONTAGNA, PRESIDENTE DEL COMITATO METASIRIS

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 17.10.18

POLICORO - “Noi insistiamo. Il Capodanno Rai 2018-2019 si faccia nel Metapontino, l'area più vocata al turismo della Basilicata”. Lo ha sostenuto Vincenzo Montagna, presidente del Comitato Metasiris nato proprio per perorare la causa dell'arco jonico lucano e dei confinanti centri del Pollino ad ospitare la mega trasmissione di fine d'anno della tv di Stato. Ma ecco ancora il nostro interlocutore: “Dal comunicato diffuso da Rai.com è emersa l'incapacità della presidente pro tempore della Regione, Flavia Franconi, ad assolvere alle proprie funzioni nell'interesse dell'intero territorio regionale. Senza attendere le determinazioni dell'azienda di viale Mazzini, ella, nei giorni scorsi, ha sostenuto Venosa. Avrebbe dovuto far presente che c'era anche la legittima richiesta dell'area Metapontina. Area ben collegata con Matera e senza alcuna difficoltà in accoglienza in quanto ha già ospitato grandi manifestazioni con decine di migliaia di persone. Metasiris, pertanto, insiste nella sua richiesta e fa presente che diverse soluzioni potrebbero portare alla segnalazione di illegittimità della spesa che finalizzata allo sviluppo turistico verrebbe utilizzata per altri fini”. Ma come ha preso il Comitato il dato che la Rai abbia indicato Matera per “L'anno che verrà 2018-2019” e Venosa per quello 2019-2020? “Male. L'azienda tv avrebbe dovuto tener presente che c'è un'altra proposta e che l'ente pagatore è la Regione. La responsabilità maggiore di questa situazione, però, è proprio del massimo ente locale che si è dimenticato dell'esistenza del Metapontino. Come finalizzare al meglio le risorse impegnate se non promuovendo l'arco jonico lucano?” Non sembra atipico, infine, che sia stata l'emittente tv a ricordare alla Regione che Matera dal 2019 è la capitale europea della cultura? Montagna: “No. Si tratta solo di furbizia della Rai che deve necessariamente riprendere gli eventi in calendario nella città dei Sassi ma il Capodanno prescinde da questi ultimi”. 
 

CASTELLUCCIO: “LA RAI HA ACCOLTO LA MIA PROPOSTA PER IL CAPODANNO TV A MATERA”

La Rai ha accolto la mia proposta di tenere a Matera la trasmissione tv del Capodanno 2018”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Paolo Castelluccio dopo la lettera dell'emittente di Stato alla Regione. “Matera – ha spiegato l'esponente di Noi con l'Italia - dal primo gennaio 2019 diventa Capitale europea della cultura. E' la location ideale dell’evento. E viene smentita l’assessora Flavia Franconi che aveva individuato Venosa. Nessuna guerra di campanile ma, dopo aver accantonato la proposta di Policoro-Metapontino, è prevalsa la tesi più efficace. Tenuto conto che il programma è seguito a livello mondiale la spesa sostenuta dalla Regione di oltre 400mila euro diviene più produttiva”.

CAPODANNO RAI A MATERA. REAZIONI
MATERA - “Non ci sono parole per descrivere la sconfitta che ha subito la Giunta regionale. L'evidenza è sotto gli occhi di tutti, ma le uniche persone che forse non vedono - o che fanno finta di non vedere - sono i governanti della Basilicata. Il risultato ottenuto del vicepresidente facente funzione Flavia Franconi in cui indicava Venosa come sede per ospitare il prossimo Capodanno Rai è stato un flop. La politica della Basilicata non ha nessun peso decisionale sulle grandi aziende nazionali”. Lo ha sostenuto il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano, per il quale, “la risposta dell’azienda di Stato di decidere sul prossimo evento di fine anno nella città dei Sassi è una prova schiacciante del dissenso nei confronti dell'istituzione lucana”. Giordano, infine, ha spezzato una lancia a favore del Metapontino: “Bene la scelta su Matera ma l’Ugl vuole ancora sperare che chi conosce bene il territorio regionale, gli assessori Luca Braia e Roberto Cifarelli, facciano comprendere a chi decide che il Capodanno Rai 2019 rappresenta il più diretto ed efficace strumento di promozione che può consentire di legare il Metapontino alla Capitale europea della Cultura 2019”. Il consigliere comunale di Matera, Augusto Toto, invece, ha dichiarato: “Come si fa a non condividere la proposta che la RAI ha inviato alla Regione Basilicata. Non è una questione di campanilismo ma Matera è, mai come in questo momento, la legittima location per promuovere il brand di Matera-Basilicata 2019”. E Daniele Fragasso, capogruppo di Matera si muove, ha espresso la sua “piena soddisfazione per la decisione Rai, che mira a delle ragioni televisive e intelligenti contro la bieca decisione del Consiglio regionale di spostare l'evento ancora una volta in provincia di Potenza”.

1 commento:

  1. Il metapontino merita questo evento. non vuol'essere la solita forma di campanilismo ma per rispetto di un popolo che sta dimostrando di aggredire tutte le crisi per farcela. Appello a tutte le Amministrazioni e tutte le Associazioni di fare sentire la voce forte e chiara verso la Regione Basilicata.

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