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mercoledì 16 settembre 2020

LO STUPRO DI MARCONIA. L'INCHIESTA AI GIORNI DECISIVI

GIA' EFFETTUATI ACCERTAMENTI TECNICI NON RIPETIBIILI. SI CERCANO I SEGNI DELLA VIOLENZA SESSUALE SIA MATERIALI SIA BIOLOGICI. E SI STUDIANO I VIDEO DELLE TELECAMERE. SABATO PROSSIMO, INTANTO, VI SARÀ L'INCIDENTE PROBATORIO. LE DUE RAGAZZINE INGLESI DI 15 ANNI VIOLENTATE DOVRANNO RACCONTARE QUANTO LORO ACCADUTO AL PUBBLICO MINISTERO ED AL GIUDICE DELLE INDAGINI PRELIMINARI DAVANTI AL LORO LEGALE, GIUSEPPE RAGO, ED AI DIFENSORI DEI 7 GIOVANI DI PISTICCI ACCUSATI DI VIOLENZA SESSUALE E LESIONI PERSONALI AGGRAVATE. QUATTRO DI LORO SONO IN CARCERE (MICHELE MASIELLO; ALESSANDRO ZUCCARO; GIUSEPPE GARGANO; ALBERTO LOPATRIELLO), TRE SONO A PIEDE LIBERO (MICHELE LEONE, EGIDIO ANDRIULLI E ROCCO LIONETTI). NESSUNA NOTIZIA, INFINE, SULL'OTTAVO UOMO. ED ENNESIMO APPELLO A “CHI SA E CHI HA VISTO PARLI” DELL'AVVOCATO RAGO

Settimana decisiva per l'inchiesta sulla violenza sessuale di gruppo denunciata da due ragazze inglesi di 15 anni nella notte tra il 6 e il 7 settembre scorsi, a Marconia di Pisticci. Sabato prossimo sarà una giornata importante con l'incidente probatorio. Le due vittime potranno raccontare quanto loro accaduto al pm, Annafranca Ventricelli, al gip Angelo Onorati, al loro avvocato, Giuseppe Rago, ed ai legali di coloro che la Procura di Matera ritiene gli autori dello stupro. Tra questi, come è noto, quattro sono in carcere (Michele Masiello; Alessandrio Zuccaro; Giuseppe Gargano; Alberto Lopatriello) e tre sono indagati a piede libero (i cantanti trapper Michele Leone ed Egidio Andriulli, più Rocco Lionetti). Le accuse nei loro confronti sono quelle di violenza sessuale e lesioni personali aggravate. Intanto, sono già stati effettuati accertamenti tecnici non ripetibili alla ricerca dei segni della violenza sessuale sia materiali sia biologici. Si tenterà di “decifrare”, inoltre, con la massima precisione i fotogrammi del video girato dalla telecamere della villa dove era in corso la festa di compleanno. Fotogrammi che potranno dire la parola fine, tra l'altro, sulla presenza o meno dell'ottavo uomo del branco. Uomo di cui la difesa delle due ragazze avrebbe fatto il nome ad investigatori ed inquirenti. Saranno decisivi, quindi, per gli sviluppi e per gli esiti delle indagini i filmati insieme ai riconoscimenti effettuati dalle due giovanissime ragazze violentate? Intanto l'avvocato Rago ha lanciato un nuovo appello a “chi sa e chi ha visto parli” rivolto a quanti erano presenti in quella villa. Sinora, infatti, nessuno si è fatto avanti. Possibile che nessuno si sia accorto di quanto avveniva in quei terribili 15 minuti della notte tra il 6 e il 7 settembre scorsi in un angolo del giardino?

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