ERA IN VIAGGIO ALLA GUIDA DI UN CAMION. ERA RICERCATO POICHÉ COLPITO DA MANDATO DI ARRESTO EUROPEO PER I REATI DI TRUFFA E FALSIFICAZIONE DI DOCUMENTI COMMESSI IN POLONIA. IN ITALIA RISIEDEVA DA ANNI A ROSSANO CALABRO (CS). MA LA SUA LATITANZA E' FINITA NEL METAPONTINO
IL COMUNICATO STAMPA DEL
COMANDO PROVINCIALE DELL'ARMA
Nella giornata di lunedì, i Carabinieri della Compagnia di Pisticci hanno arrestato un 36enne di origini polacche, ricercato poiché destinatario di mandato di arresto europeo su richiesta del suo paese di origine.
In particolare ai Carabinieri della Stazione di Pisticci, impegnati per tutta la notte nell’operazione “Narcos” che ha portato alla cattura di numerosi soggetti ritenuti appartenere ad un’associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, mentre erano in sosta all’interno di un’area di servizio lungo la S.S. 106, non è sfuggito l’atteggiamento sospetto dell’uomo che si dirigeva a piedi verso l’autoarticolato dell’azienda per la quale lavora come autista.
I Carabinieri, dopo averlo fermato, hanno effettuato degli accertamenti tramite la centrale operativa, che hanno consentito di appurare che il 36enne, con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio e residente da anni a Rossano Calabro (CS), era ricercato poiché colpito da mandato di arresto europeo per i reati di truffa e falsificazione di documenti, commessi nel suo paese di origine.
L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Matera a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nessun commento:
Posta un commento