MATERA E PROVINCIA. UNA CATENA UMANA CONTRO IL DEGRADO DELLA SANITA’

SALE DI TONO LA PROTESTA DI CGIL, CISL E UIL. LA MAINIFESTAZIONE E’ STATA PROGRAMMATA PER IL 3 SETTEMBRE PROSSIMO. LA NOTIZIA E’ LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK

Dopo manifesti, documenti, manifestazioni, incontri in Prefettura, sale di tono la protesta di Cgil, Cisl e Uil, contro il degrado della sanità di Matera e provincia. Così, per il 3 settembre prossimo, le tre organizzazioni sindacali hanno organizzato una Catena Umana. In un volantino sono elencate le motivazioni alla base della iniziativa. Nel testo si legge.

La sanità materana:

1)                       Non garantisce adeguatamente il diritto alla salute dei cittadini;

2)                       Versa in una condizione di estrema precarietà per mancanza di personale (- 714 unità lavorative su un organico previsto di 2600 addetti);

3)                       Dimostra di non avere una governance all’altezza delle sfide della complessità e gravità dei problemi;

4)                       Costringe i cittadini bisognosi ad emigrare nei presidi sanitari e ospedalieri di altre regioni e a rivolgersi alla sanità privata a pagamento;

5)                       Non governa e non contrasta l’allungamento delle liste di attesa.

L’invito a partecipare è per le 10.30 del 3 settembre prossimo davanti all’ingresso centrale dell’ospedale Madonna delle Grazie.

Maggiori informazioni sulla “Catena umana contro il degrado della sanità materana”, tuttavia, saranno fornite da Eustachio Nicoletti (Cgil), Giuseppe Bollettino (Cisl) e Bruno Di Cuia (Uil), il 29 agosto 2022, alle ore 9,30, in una conferenza stampa che si terrà nella Sala Convegni della Camera di Commercio di Matera sita in Via Lucana n. 82.