COLOBRARO. VENERDÌ 2 SETTEMBRE ULTIMI SPETTACOLI DEL “SOGNO DI UNA NOTTE A QUEL PAESE”

 L’INVITO DEL COMUNE DELLA VALLE DEL SINNI: “APPROFITTANE PER PARTECIPARE ALL’EVENTO PIU’ COINVOLGENTE DELL’ESTATE LUCANA”. LA NOTIZIA È LEGGIBILE CLICCANDO SUL LINK

FONTE COMUNE DI COLOBRARO

Tremila amuleti, sinora, per tenere lontano il malocchio e ingraziarsi la fortuna distribuiti a quanti in questo mese di agosto si sono recati a Colobraro, noto come il “Paese della iella”, per assistere allo spettacolo di animazione teatrale ”Sogno di una notte a quel Paese”. Dopo due anni di stop causato dalla pandemia sono tornate le repliche settimanali, il venerdì e la domenica. Le ultime si terranno il 2 settembre prossimo, dalle ore 18.30; 20.30 e 22.30. Le attività di animazione culturale, lo ricordiamo, sono legate al “macro-attrattore sul magico e fantastico” – riconosciuto come tale da Regione Basilicata e Apt - che culminano con il percorso teatrale. Fattucchiere, indovini, monacelli e altre figure della tradizione attendono il visitatore per portarlo nella dimensione della magia, del “non è vero ma ci credo”, tra racconti e suggestioni che parlano di “affascini” e “malocchi”. Protagonisti del percorso gli attori, per gran parte giovani, della compagnia amatoriale “Sognando il Magico Paese”, guidati dall’attore e regista Giuseppe Ranoia. Spazio anche alla musica, con esibizioni e spettacoli di danze e ballate su note e movenze di pizziche, tarantolate e masciare. ”Il contest – ha spiegato il direttore organizzativo Andrea Bernardo, vicesindaco e inventore dell’evento, giunto alla 12/a edizione – comprende anche un Percorso emozionale e museale, guidato e con attività di animazione culturale, che si dipanerà attraverso pregiati beni architettonici (Castello, Convento, Palazzo Esposizioni) dove sono allocati vari musei: demo-etno-antropologico (Dea), della Civiltà Contadina, dell’olio, e poi la Casa Contadina e la mostra fotografica ‘Con gli Occhi della Memoria’. che ripercorre la venuta dell’etnologo Ernesto De Martino in Basilicata, per arrivare sino ad oggi”. Venerdì prossimo, quindi, ultime repliche: approfittatene!