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domenica 16 aprile 2023

BATTAGLIE. IN DIFESA DELLA FRAGOLA IGP DEL METAPONTINO (NON DI BASILICATA). SI SCHIERA ANCHE GIANNI DI PIERRI, AVVOCATO E GIÀ CONSIGLIERE COMUNALE DI POLICORO, CON UN POST SU FACEBOOK

MA BASTA? NO. OCCORRE ALZARE IL TIRO. LANCIO UN APPELLO A GIUSEPPE MAIURI, ATTUALE CONSIGLIERE COMUNALE E GIÀ CON DI PIERRI NELLA CIVICA ASSEMBLEA, A PRESENTARE UN ORDINE DEL GIORNO IN MERITO, SE LO RITERRA’ GIUSTO. SI ASSOCIA AL MIO APPELLO DI PIERRI? E VUOLE SEGUIRMI ANCHE NELLA PROPOSTA DI COSTITUIRE UN COMITATO DI DIFESA DELLA FRAGOLA IGP DEL METAPONTINO? DI SEGUITO IL MIO ARTICOLO E IL POST DI DI PIERRI 




IL PRESIDENTE VITO BARDI CON LE FRAGOLE DEL METAPONTINO

In difesa della fragola Igp (Indicazione geografica protetta) del Metapontino e non, come vorrebbero le grosse Organizzazione di produttori e Regione, di Basilicata. Si schiera anche Gianni Di Pierri, avvocato e già consigliere comunale per più anni di Policoro, con un post su Facebook. Ma basta? Io ne ho fatti ormai 5 più 2 video, il primo in occasione della presenza del presidente Vito Bardi nella sala consiliare del Comune di Policoro il 24 febbraio scorso al convegno “Metapontino, una opportunità per il futuro della Basilicata”, più un editoriale per la Gazzetta del Mezzogiorno l’8 aprile. Ma ben arrivato a Di Pierri anche se sarebbe stato d’obbligo per lui un riferimento alla mia lotta, sinora, quasi isolata. Come io, abituato a dare pane al pane e vino al vino, pubblicherò, per intero, il suo post.

Ma ora, caro Gianni, bisogna alzare il tiro. Ti associ alla mia richiesta, che faccio adesso, al consigliere comunale Giuseppe Maiuri, con te in tante dispute consiliari, di presentare, se vorrà, un ordine del giorno nel prossimo Consiglio comunale? Così vedremo quanti amano in concreto il territorio che amministrano.

E ti associ alla mia proposta di costituire un Comitato di difesa della fragola Igp del Metapontino? E cosa ne pensano di tutto questo i tanti difensori del civismo che amministrano, o si propongono di amministrare, i Comuni dell’area jonica lucana dove la nostra fragola è prodotta? Non è questa, forse, la battaglia principe di difesa di un territorio e della sua produzione regina?

E voi lettori e follower cosa ne pensate? Dobbiamo farci scippare senza colpo ferire la denominazione di Indicazione geografica protetta per la nostra fragola?

Forza, commentate, condividete, suggerite iniziative.

E per concludere eccovi il post su Facebook di Gianni Di Pierri. 

 

La Basilicata è una terra ricca di specialità tipiche del territorio: il pecorino di Filiano, il canestrato di Moliterno, il pane di Matera, i zafarani di Senise, i fagioli di Sarconi, l’aglianico del Vulture, il grottino di Roccanova, le melanzane di Rotonda, i pistacchi di Stigliano, le alici di Maratea, la salsiccia di Picerno etc etc. Poi ci sono pure le fragole, ma quelle sono della Basilicata, di tutta la Basilicata (sotto Potenza ne ho viste distese infinite) 🍓.

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