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venerdì 28 aprile 2023

LA CIECA VIOLENZA SUI MEDICI. “A BARBARA CAPOVANI”. GELTRUDE CONSALVO, MEDICO DI FAMIGLIA DI POLICORO MA CON STUDIO A MILANO, HA DEDICATO UNA SUA POESIA ALLA PSICHIATRA BARBARAMENTE UCCISA DA UN SUO PAZIENTE A PISA

MORIRE DI LAVORO. PUÒ ACCADERE AI MEDICI ITALIANI. ERA GIÀ SUCCESSO. E’ SUCCESSO. ACCADRÀ ANCORA? PUBBLICHIAMO LA POESIA DI GELTRUDE IN ONORE DI BARBARA E COME MONITO PER SALVAGUARDARE CHI DÀ LA SUA VITA PER SALVARE QUELLA DEGLI ALTRI. CON LA DOTTORESSA DI POLICORO SCRIVIAMO DI FRONTE A QUESTI FATTI ORRIBILI E ATROCI: “NON RESTIAMO IN SILENZIO”. DI SEGUITO LA POESIA “A BARBARA” 

BARBARA CAPOVANI (FOTO PISATODAY.IT)

GELTRUDE CONSALVO AL LAVORO

A BARBARA

I segni del tempo sono cicatrici,

su cui si riaprono ferite

che ogni volta ricuci,

ma queste ultime

 ti porteranno via per sempre,

non ti daranno il tempo che ti serve…

Su di te la rabbia si è compiuta,

ingiusta, cieca,

libera ormai dalla gabbia

che l’ha contenuta.

Tutto è finito e già si sapeva,

ma in un mondo banale

anche il male così manifesto,

non serve a tutelare.

La divisa di reparto

col proprio senso di appartenenza,

per rendere uguali nella differenza,

che agli occhi degli altri esiste

e rende ora inaccettabile

la tua mancanza…

Il tuo urlo muto

non si sente,

il tuo No

nell’aria è assente,

con tutto quello che hai dato,

con tutto quello

a cui hai rinunciato

e che purtroppo non ti ha salvato…

Di te comunque faremo senza,

del tuo modo di curare

fino all’ultimo minuto

della tua presenza…

Io sono qui

dietro al tuo treno

ormai fermo sui binari,

riverso su un fianco,

immobile rimani,

dopo l’ultima corsa interrotta…

E resto ancora a guardare,

avvolta dal gelo,

avvolta dal buio,

adesso lo sento

il tuo ultimo grido di lotta,

non più muto,

ma così prepotente

per farmi sentire protetta

e che mi accompagnerà per sempre… ❤️

GELTRUDE CONSALVO, MEDICO DI MEDICINA GENERALE, MILANO

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