ELEZIONI COMUNALI 14 E 15 MAGGIO 2023: IL TAR HA RESPINTO I RICORSI DELLE LISTE ESCLUSE A TRICARICO E LAGONEGRO

NELLA CITTÀ DI SCOTELLARO SARÀ UNA COMPETIZIONE CON IL "BATTIQUORUM". A LAGONEGRO SFIDA A DUE TRA MARIA DI LASCIO E SALVATORE FALABELLA. DI SEGUITO LA NOTIZIA INTEGRALE

FONTE RAINEWS24.IT

COMUNALI 2023, IL TAR RESPINGE IL RICORSO DELLE LISTE ESCLUSE A TRICARICO E LAGONEGRO

SONO QUELLE DI PANCRAZIO LOCUOCO E CONCETTA IANNIBELLI. NEL COMUNE MATERANO SI VA VERSO LA CANDIDATURA UNICA. IN CORSA DI LASCIO E FALABELLA NEL CENTRO DELL'AREA SUD

La lista del candidato sindaco di Tricarico Pancrazio Locuoco e quella della candidata a Lagonegro Concetta Iannibelli restano escluse dalle prossime elezioni comunali del 14 e 15 maggio. Il Tribunale amministrativo regionale della Basilicata ha respinto infatti i ricorsi presentati contro la ricusazione delle liste a loro sostegno. Nel centro materano - commissariato dopo la decadenza del sindaco eletto Vincenzo Carbone a seguito dello scioglimento del consiglio comunale la scorsa estate - competerà solo la lista “Attiva Tricarico” di Paolo Paradiso. Nulla da fare, dunque, per la lista “Alternativa in comune” che la Commissione elettorale di Matera aveva respinto per delle irregolarità nella presentazione dei documenti. Il TAR scrive nel dispositivo che “i requisiti di forma” sono “diretti a garantire l'interesse superiore ad una trasparente e corretta competizione elettorale”. 

A Lagonegro, stessa sorte per la lista “Lagonegro Libertà e progresso” collegata alla candidata sindaca Concetta Iannibelli. L'esclusione da parte della Commissione elettorale competente era stata motivata dal ritardo con cui la stessa lista era stata presentata, alle 13.40, dunque ben oltre il termine delle 12 di sabato 15 aprile, secondo quanto previsto dalla normativa. Per il collegio giudicante del TAR, composto dal presidente Fabio Donadono e dai consiglieri Pasquale Mastrantuono e Benedetto Nappi, il ritardo non è imputabile a “disfunzioni organizzative” né alla “inefficienza dell’apparato comunale” bensì riconducibile a un “comportamento negligente”. Nel centro dell'area sud sarà dunque gara a due tra la lista “Lagonegro riparte” collegata alla candidata sindaca Maria Di Lascio, ultimo primo cittadino di Lagonegro sospesa dalla carica dallo scorso ottobre per il coinvolgimento nell'inchiesta sulla sanità, e “Lagonegro nel futuro”, a sostegno di Salvatore Falabella. La Commissione elettorale di Lagonegro aveva ricusato anche la terza delle quattro liste presentate, quella di Antonio Brigante “Cantiere Lagonegro”.