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domenica 30 aprile 2023

LA STORIA D’AMORE DI ROCCO E ISABELLA. COMMOZIONE PER LA MORTE A 98 ANNI DI ISABELLA SANTANGELO, LA PRIMA FIDANZATA E MUSA DI ROCCO SCOTELLARO. OGGI, ALLE 15, I FUNERALI A SANT’ILARIO DI ATELLA. SUL MANIFESTO FUNEBRE LA POESIA DI ROCCO A LEI DEDICATA “ALLA FIGLIA DEL TRAINANTE”

ISABELLA NON SI È MAI SPOSATA, FEDELE AL SUO PRIMO AMORE. COSÌ L’ATTORE ULDERICO PESCE: “ISABELLA MI RIFERÌ CHE QUANDO ROCCO PARTÌ PER PORTICI LE DISSE: SE NON TORNO VÉSTITI DI NERO E ASPETTAMI. E DA ALLORA LO ASPETTO". DI SEGUITO IL RICORDO DI PESCE, QUELLO DEL SINDACALISTA GERARDO EVANGELISTA, E IL TESTO DELLA POESIA “ALLA FIGLIA DEL TRAINANTE” 

ISABELLA SANTANGELO (FOTO GERARDO EVANGELISTA)

ROCCO SCOTELLARO



FONTE ULDERICO PESCE FACEBOOK

Oggi è morta Isabella, prima fidanzata di Rocco Scotellaro, la figlia del trainiere di Tricarico. A lei ha dedicato molte poesie. Lei ha dedicato tutta la sua vita a lui. Dopo la morte di Rocco a 30 anni non si è sposata più. Ne parlo a lungo nello spettacolo “Il sindaco contadino”. I funerali saranno a Sant’Ilario di Atella nel Vulture.

 

FONTE GERARDO EVANGELISTA FACEBOOK

✔️100 anni fa nasceva il poeta della libertà del Sud, contribuì a dare risonanza nazionale alla questione meridionale.

Nel centenario di Rocco Scotellaro, la Prof.ssa Isabella Santangelo, sua promessa sposa, ci ha lasciati oggi.

I due si sono amati da giovani, ma, come accade in molte storie d’amore, per vari motivi non sono riusciti a realizzare il loro sogno.

Scotellaro ha dedicato molte poesie a lei, e Isabella ha vissuto con il ricordo sempre vivo nel suo cuore, non riuscendo mai a staccare il pensiero da Rocco.

Il destino ha voluto che, quando Isabella si è trasferita da Tricarico, poi a Portici e infine a Melfi, la via della sua nuova abitazione fosse in Via Rocco Scotellaro.

🔴Come spesso accade nelle storie più belle, ci sono molte coincidenze belle e amare.

 
ALLA FIGLIA DEL TRAINANTE

Io non so più viverti accanto
qualcuno mi lega la voce nel petto
sei la figlia del trainante
che mi toglie il respiro sulla bocca.
Perché qui sotto di noi nella stalla
i muli si muovono nel sonno
perché tuo padre sbuffa a noi vicino
e non ancora va alto sul carro
a scacciare le stelle con la frusta.

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