SANITA’. ASM MATERA. ASSSISTENZA PROTESICA NEGATA. TARSIA (CITTADINANZATTIVA): “NEANCHE LE DENUNCE ALLA MAGISTRATURA GARANTISCONO I DIRITTI DEL PAZIENTI”

APPELLO AL NEO COMMISSARIO FRIOLO AFFINCHÈ RISOLVA I PROBLEMI DELL’UFFICIO PROTESI 

NOSTRA NOTIZIA ESCLUSIVA. RIPRODUZIONE RISERVATA © COPYRIGHT FILIPPO MELE

MARIA ANTONIETTA TARSIA

MAURIZIO FRIOLO

POLICORO – “Ormai neanche le denunce alla Procura della repubblica smuovono le procedure per l’assistenza protesica nella Azienda sanitaria di Matera. Non sappiamo più cosa fare per far rispettare i diritti dei pazienti”. Lo ha detto Maria Antonietta Tarsia, presidente regionale di Cittadinanzattiva, segnalando il caso di un paziente con tracheostomia per un carcinoma della laringe con piano terapeutico per ottenere i presidi del caso. Ma il paziente in questione ne ha ottenuto solo una parte. A nulla sono valse richieste su richieste. Così, il 16 ottobre scorso l’utente interessato ha inviato un esposto, “Assistenza protesica negata”, al Commissariato di Polizia di Policoro segnalando quanto gli stava accadendo. Il successivo 25 ottobre, poi, è stata la stessa Tarsia a presentare una dettagliata denuncia allo stesso presidio della Polizia dello Stato. Ma, ad oggi, tutto è stato invano. “Il fatto è – ha spiegato la presidente regionale di Cittadinanzattiva – che il servizio protesi della Asm letteralmente non funziona. Ce ne siamo occupati tante volte chiedendo la risoluzione dei problemi. Un esempio? Ad una paziente era stato prescritto un letto ortopedico a domicilio ma l’assistita è deceduta dopo un mese senza ricevere il presidio di cui aveva bisogno. Non sappiamo proprio più cosa fare se neanche le denunce servono”.

Allora? Tarsia: “Allora facciamo un appello al neo commissario della Asm, Maurizio Friolo, a prendere di petto la situazione dell’Ufficio protesi e a risolvere le questioni che ne bloccano la funzionalità al fine di tutelare i diritti dei pazienti”.