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martedì 16 luglio 2024

CRONACA GIUDIZIARIA. CONDANNATO A 26 ANNI GABRIELE ACQUAFREDDA, RITENUTO COLPEVOLE DI AVER UCCISO IL BARISTA MARIO MARCHETTA, A GRASSANO, IL 2 OTTOBRE DEL 2022

LA SENTENZA DELLA CORTE DI ASSISE DI POTENZA 

MARIO MARCHETTA

IL BAR KILO

IL BAR KILO
I FUNERALI DI MARIO MARCHETTA

Ritenuto colpevole dell'omicidio del barista Mario Marchetta, ucciso, per motivi banali, a 35 anni il 2 ottobre 2022 a Grassano (MT), Gabriele Acquafredda, di 22, è stato condannato a 26 anni di reclusione della Corte d'Assise di Potenza. Disposta per l’uomo la libertà vigilata per tre anni.

Marchetta fu colpito da diverse coltellate all'interno del suo locale. Il giovane - difeso dall'avvocato Vincenzo Rago - è stato inoltre dichiarato "legalmente interdetto per tutta la durata della pena" e "in perpetuo dai pubblici ufficiali".

Disposta per la parte civile - rappresentata dall'avvocato Francesco Viti - una provvisionale di centomila euro.

Il fatto di sangue suscitò enorme sgomento non solo a Grassano ma in tutta la Basilicata. Marchetta, fu ucciso nella tarda serata del 2 ottobre 2022. Stava lavorando quando fu colpito con diverse coltellate. Morì durante il trasporto in ospedale.  

Il movente dell'omicidio sarebbe stato il rifiuto, da parte di Marchetta, di dare da bere ad un giovane 20enne che poi l’accoltellò. Tutto avvenne all'interno del "Kilo", il bar di Marchetta nel centro di Grassano. Il 20enne avrebbe chiesto da bere ricevendo un "No" come risposta perché già visibilmente alterato. Infuriato, sarebbe andato via per poi tornare stringendo tra le mani un coltello da cucina.

Oggi la condanna in corte di assise di Acquafredda.

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