POLICORO. GLI SVILUPPI NELLE INDAGINI SUL ROGO CHE HA DISTRUTTO TRE AUTO IN VIA BRESCIA DUE NOTTI FA: DUE MEZZI SONO DEL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE, LA TERZA DEL FRATELLO

VA AVANTI L'INCHIESTA DELLA POLIZIA DI STATO. IL SINDACO ENRICO BIANCO: “SE L’EVENTO DOVESSE RIVELARSI DOLOSO SAREBBE GRAVE”

FONTE IL QUOTIDIANO DEL SUD, EDIZIONE BASILICATA, 14 LUGLIO 2024

DUE (UN PK ED UN’AUDI) ERANO DI PROPRIETÀ DEL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO DEL COMUNE

POLICORO, ROGO DISTRUGGE TRE AUTO

IL SINDACO BIANCO: “SE L’EVENTO DOVESSE RIVELARSI DOLOSO SAREBBE GRAVE”

PINO PERCIANTE

A fuoco tre auto, la notte scorsa, a Policoro. Il fatto è avvenuto all’angolo tra la centralissima via Siris e via Brescia.

Due delle tre macchine sono di proprietà del dirigente dell’ufficio tecnico comuna le, Antonio Salvatore de Marco. L’altra, in vece, è di proprietà del fratello del tecnico comunale. Indagini sono in corso per stabilire la natura delle fiamme. Non si esclude che il rogo possa avere un’origine dolo sa, come lasciano presagire alcuni sospetti. Le indagini sono state affidate agli agenti del locale commissariato di Polizia.

Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme.

L’incendio, partito, a quanto pare, da una prima auto, è divampato verso le 3 della notte tra venerdì e sabato e si è velocemente propagato agli altri due veicoli parcheggiati in fila lungo lo stesso marciapiede.

Si sta cercando di ricostruire la dinami ca dell’accaduto. Si tratta di capire soprat tutto da qual auto sono partite le fiamme, se da una delle due del dirigente dell’ufficio tecnico comunale, oppure da quella di suo fratello. Dai tre veicoli si è sollevata una fitta coltre di fumo.

Gli inquilini si sono accorti di quanto stava accadendo e hanno fatto scattare l'allarme. Sul posto sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco e la Polizia. La palazzina, visto che il fumo ha raggiunto un apparta mento, è stata temporaneamente evacuata in via precauzionale.

I vigili del fuoco hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l'area, permettendo alle famiglia evacuata di rientrare nella propria abitazione dopo qual che ora.

La Polizia ha avviato le indagini, sul posto sono intervenuti anche gli specialisti della scientifica per i rilievi del caso. Il sindaco di Policoro, Enrico Bianco, ha espresso «massi ma vicinanza al responsabile dell’ufficio tecnico», la cui auto è stata incendiata, insieme alle altre due, nel rogo avvenuto all'alba di ieri, sottolineando la necessità di attendere la conclusione delle indagini per stabilire con certezza le circostanze dell'accaduto.

Il primo cittadino ha aggiunto che «se l'evento dovesse rivelarsi un atto doloso, sarebbe da considerare un fatto grave. Abbiamo parlato - continua Bianco -con un testimone che è sceso in strada dopo che sono divampate le fiamme. Questa persona ha raccontato di aver notato una scia. Questa cosa farebbe pensare ad un innesco. Ma ne sapremo di più nelle prossime ore».

Il rogo, come detto, sarebbe partito da una prima macchina e si è poi allargato al le altre due.

Danneggiato anche un palo elettrico. Gli agenti di polizia hanno già ascoltato alcune persone per cercare di fare piena luce su quanto accaduto.

I residenti di via Siris, soprattutto chi abita nella palazzina a due piani vicino alla quale erano parcheggiate le auto incendiate, ha avuto un grande spavento. Le tre auto (una «Fiat Panda» un «Pk» e un «Au di» station wagon) erano parcheggiate una dietro all’altra lungo lo stesso marcia piede. L’incendio è probabilmente di origine di dolosa e le indagini procedono in questo solco senza comunque tralasciare eventuali altre piste come quella dell’azione vandalica. Se sarà confermata l’origine dolosa delle fiamme, resterà poi da capire le ragioni dell’atto, vale a dire se si sia trattato di una minaccia o di un’intimidazione.