SCANZANO JONICO. CENTRO SOCIALE ANZIANI. ATTO VANDALICO NELLA TARDA SERATA DI MERCOLEDì. INDAGANO I CARABINIERI. INTANTO PROSEGUE LO SCONTRO COMUNE-PENSIONATI

OGGI IL BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DEI LOCALI PUBBLICI ALLE ASSOCIAZIONI

I CARABINIERI DAVANTI AL CENTRO SOCIALE ANZIANI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 15.3.18

SCANZANO JONICO – Ignoti sono penetrati alle 21.30 di mercoledì scorso nel Centro sociale anziani (Csa) di via De Gasperi requisito pochi giorni fa dalla civica amministrazione. Sull'episodio (atto vandalico? Furto? Ritorsione?) indagano i carabinieri della Compagnia di Policoro prontamente intervenuti sul posto. Con loro anche il sindaco, Raffaello Ripoli (Movimento civico scanzanese) ed alcuni dipendenti comunali. I vandali, od i ladri, sono entrati da una finestra laterale ed hanno messo a soqquadro il locale contenente le bibite. Sarebbero state asportate alcune bottiglie di birra e di altre bevande. Altre bottiglie sono state trovate all'esterno dell'edificio. Non ci sarebbero stati, però, danni gravi. Così, il primo cittadino, ieri pomeriggio, ha sporto denuncia contro chi ha danneggiato una struttura pubblica. Ma ecco come ha commentato l'accaduto il presidente del Csa, Giuseppe detto Mario Vitale: “Ci mancava solo questo. Una cosa è certa: oltre 30 anni per costruire un luogo di aggregazione invidiato da tutta la Basilicata e pochi giorni per distruggere tutto. La responsabilità? Va attribuita ad amministratori insensibili ed oscurantisti”. E sulla piattaforma Change.org Francesco Maria Gennaro e Mirna Mastronardi hanno lanciato una petizione diretta alla Regione Basilicata avente per oggetto: “ Restituiamo il Centro Sociale Anziani "Rocco Scotellaro" agli anziani di Scanzano Jonico”. In poche ore sono state raccolte 460 firme. Ma lo scontro anziani-Comune prosegue. Vitale: “Non parteciperemo al bando per l'assegnazione. Abbiamo fatto ricorso contro l'ordinanza di sgombero. Noi siamo legittimi assegnatari dei locali in questione”. Ma Ripoli: “Oggi il bando sarà pubblicato. Potranno partecipare tutte le associazioni di volontariato. I locali pubblici saranno assegnati in comodato gratuito per sei anni. Gli assegnatari dovranno accollarsi le spese delle utenze e quelle per la manutenzione ordinaria. Il Csa non parteciperà? Una ripicca senza senso”.