SAN GIORGIO LUCANO E PISTICCI. NEL PRIMO CENTRO UN CONTAGIO PER UNA PERSONA OCCUPATA IN UN ALTRO COMUNE ED IN ISOLAMENTO NEL PAESE DEL POLLINO. QUI SITUAZIONE DIFFICILE PER GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO. IL MEDICO DI FAMIGLIA HA CHIESTO DI RICOVERARNE IN OSPEDALE ALMENO CINQUE. IL PAZIENTE DI PISTICCI, INVECE, E' STATO SOTTOPOSTO A TAMPONE AL CROB DI RIONERO PRIMA DEL RICOVERO A POTENZA. PRECISAZIONI SUL CASO DELLA SINDACA VERRI
Due casi positivi al Coronavirus resi noti oggi dalla Task force della Regione, entrambi nel Materano. Il primo, a San Giorgio Lucano, riguarda una persona che lavora in un altro comune pur se è residente nel centro alla porta del Pollino. Il secondo è relativo ad un paziente con residenza a Pisticci ma sottoposto a tampone al Crob di Rionero prima del suo ricovero al San Carlo di Potenza. Le due situazioni hanno qualche particolarità. Esaminiamo quella di San Giorgio. Il nuovo contagiato è già in isolamento nel suo domicilio poiché era entrato nella filiera dei precedenti casi scoperti nel centro della Valsarmento. La peculiarità è che il tampone eseguito nei giorni scorsi era risultato negativo. Il secondo, invece, ha dato esito positivo. E' obbligatorio, a questo punto, occuparci dei 12 ospiti della locale casa di riposo in cura nella struttura. Abbiamo sentito Virgilio Linfante, il medico di famiglia di questi anziani, fragili, con molte comorbilità e patologie croniche: “Attualmente sono in terapia farmacologica nell'edificio dove è ubicata la residenza. Mi sto attivando, però, perchè almeno cinque di loro, i più gravi, vengano ricoverati. Ho fatto la segnalazione ai vertici dell'Usca (le Unità speciali anti-coronavirus insediate nei giorni scorsi dalla Asm, ndr). Saranno loro a verificare la necessità di cure ospedaliere o meno e per quanti pazienti. Siamo in attesa ma la situazione è grave”. Il soggetto residente a Pisticci, invece, si era recato a Rionero, al Crob. Nel nosocomio del potentino tutti i pazienti che necessitano di cure vengono sottoposti preventivamente al loro ingresso al tampone. Una evenienza che sarebbe bene esportare in tutti gli ospedali della Basilicata. Ed il tampone, anche se la persona in questione non presentava sintomi legati all'infezione da Covid-19, è risultato positivo. Del caso si è occupata in una sua comunicazione ai cittadini postata sulla sua pagina Facebook la sindaca Viviana Verri: “Ci è pervenuta in serata dai competenti uffici Asm la notizia di un nuovo caso di contagio da Coronavirus nel nostro territorio. Abbiamo appreso che si tratta di un nostro concittadino residente nell'abitato di Pisticci, attualmente ricoverato presso l'ospedale San Carlo di Potenza. Gli ufficiali sanitari ed i medici curanti hanno ricostruito i contatti da lui avuti negli ultimi giorni, rintracciando e mettendo in quarantena le persone interessate. Salgono quindi a 9 i casi complessivi nel nostro territorio, oltre ai 3 relativi a pazienti ricoverati a Tricarico. Tutti sono in condizioni stabili o in via di completa guarigione”. Lo stesso primo cittadino, infine, in un video di qualche minuto fa ha aggiunto: “La persona risultata positiva frequentava un esercizio commerciale di Pisticci centro che ha prontamente chiuso i battenti appena avuta la notizia. Tutti gli interessati sono in quarantena. Nella loro attività hanno sempre rispettato le norme igieniche. Mi sentirei di dire che non c'è da preoccuparsi. State, quindi, a casa e mantenete la calma. Altro chiarimento in relazione al caso è stato chiestomi dall'Associazione Agata. L'associazione ci tiene a chiarire che non sta effettuando il servizio di trasporto a Rionero al momento di chi deve fare cure oncologiche a tutela degli associati e delle persone ammalate. Non è stata in alcun modo coinvolta, quindi, nella vicenda di ieri. Agata da anni si spende a difesa dei pazienti oncologici. L'accompagnamento è attualmente sospeso ed è effettuato attraverso il pagamento di un servizio di trasporti a cui i Comuni di Pisticci e di Bernalda contribuiscono economicamente”.
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