DIMISSIONARI 7 CONSIGLIERI SU 13. IN ARRIVO IL COMMISSARIO PREFETTIZIO
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SCANZANO JONICO – Ora è crisi vera. Sette consiglieri su 13 hanno rassegnato le loro dimissioni sancendo la fine dell’esperienza del sindaco Pasquale Cariello e della sua giunta. I dimissionari hanno autenticato le firme davanti ad un notaio. Si tratta degli esponenti di Impegno in Comune (Stefania Zuccarella, Giusy Altieri, Donato D’Amico), il gruppo nato da quello vincente alle elezioni del 14 e 15 maggio scorsi, Scanzano rinasce; di quelli di Siamo Scanzano (Felicetta Salerno e Claudio Scarnato); e di Patto civico per Scanzano (Fabio Massimo Sgarrino e Maria Dattoli).
La crisi, lo ricordiamo, era esplosa, fragorosa, il 14 dicembre scorso quando molti punti all’ordine del giorno portati in Consiglio comunale da Cariello furono bocciati. Il sindaco dichiarò subito a Filippo Mele giornalista che si sarebbe dimesso dopo aver approvato il bilancio in giunta e che si sarebbe ritirato a vita privata. Poi, comizi pubblici e comunicati incrociati, gli uni contro gli altri armati. Sino all’epilogo di oggi. Ora spetterà al nuovo prefetto di Matera, Cristina Favilli, nominare il commissario prefettizio.
L’epilogo all’esperienza Cariello sarebbe stato deciso anche per rendere meno pesante la gestione commissariale dopo ben 3 anni e mezzo vissuti da questo martoriato Comune con commissari prefettizi. Ed ora si apre il “ballo” di liste e candidature per le nuove elezioni amministrative che, si spera, saranno tenute in primavera.
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