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giovedì 17 aprile 2025

MATERA. ELEZIONI. SCONTRO… D’ALTRI TEMPI! CLIMA TESISSIMO. LA ASM ASSUME 27 INFERMIERI E 14 OPERATORI SOCIO SANITARI E ANNUNCIA LA FIRMA DEI CONTRATTI IN CONFERENZA STAMPA CON L’ASSESSORE LATRONICO. MA IL CANDIDATO SINDACO CIFARELLI INSORGE: “PROPAGANDA ELETTORALE SU ATTI DOVUTI”

 

MAURIZIO FRIOLO (IN PIEDI) E COSIMO LATRONICO
ROBERTO CIFARELLI, A DX, PIANTA UN LECCIO DOPO LA VITTORIA ALLE PREMIARIE DEI GIOVANI

MATERA – Clima elettorale tesissimo nella Città dei Sassi. La Asm ha annunciato, già da ieri, che domani, alle ore 11, nella sede della Direzione generale, in via Montescaglioso, è in programma “una conferenza stampa per la firma di nuovi contratti di assunzione di profili professionali sanitari, 27 infermieri e 14 Oss. Alla conferenza stampa prenderanno parte, il direttore generale Maurizio Friolo e l’assessore della Regione Basilicata con delega alla Salute, Cosimo Latronico”. Che, come è noto, è un esponente di primo piano di Fratelli d’Italia, il partito che ha candidato a sindaco Antonio Nicoletti, per il centrodestra.

Ed ecco che oggi protesta, vibratamente, un altro candidato alla carica di primo cittadino: Roberto Cifarelli, consigliere regionale del Pd e vincitore delle primarie dei giovani. Ecco la sua nota integrale: “A un mese dalle elezioni, la Regione convoca una conferenza stampa per annunciare atti dovuti, che l’ASM di Matera, la città e l’ospedale attendono da tempo. È intollerabile che un atto amministrativo dovuto a cui tutti abbiamo collaborato– come l’assunzione di 27 infermieri e 14 operatori socio-sanitari – venga trasformato in una infima azione di propaganda, come se si trattasse di un favore politico o di una concessione straordinaria. L’assessore Cosimo Latronico, in pieno periodo pre-elettorale, svolge funzioni come un qualsiasi fiancheggiatore politico elettorale a favore di una ben identificata parte politica. Intendo richiamare l’attenzione della Direzione aziendale che deve assicurare l’efficienza e la buona amministrazione non facendosi strumentalizzare da passerelle politiche. La salute dei cittadini non è una vetrina, ma un diritto. Chi governa e chi amministra deve agire con serietà e discrezione, senza piegare gli atti amministrativi a logiche elettorali”..

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