Luciana Di Gregorio, biologa e ricercatrice, di origini lucane, di Tursi, residente a Roma, coltiva fin da giovanissima una profonda passione per la musica. La sua formazione artistica, infatti, si intreccia con quella scientifica, fondendo rigore e creatività in un percorso personale e originale. Tra i banchi del liceo classico, a Nova Siri, nasce il gruppo AEMA, insieme a Francesco Desantis ed Emmanuel Olivieri, con cui Luciana suona da oltre vent’anni, consolidando un’intesa musicale che oggi trova piena espressione nel suo progetto solista.
Il disco d’esordio, “FORMA”, si propone come un’indagine sulle molteplici manifestazioni dell’amore e dell’esperienza umana. Contiene brani in italiano e in inglese, intrecciando dimensioni linguistiche e sensoriali diverse per raccontare universi emotivi differenti. Per Luciana, ogni esperienza assume una forma propria: dalla pienezza dei momenti lieti alle cicatrici del dolore e della delusione, che strutturano la nostra percezione del mondo. Il disco esplora così la tensione tra cambiamento e costanza, tra emozioni fugaci e fili sottili che attraversano il tempo, offrendo una visione raffinata e meditata della vita interiore.
Ad anticipare questo lavoro è il singolo “LET ME”, pubblicato il 24 ottobre: un brano che riflette quei momenti in cui il cuore tende a chiudersi, alla ricerca di sicurezza e controllo, e mostra come, a volte, basti un gesto silenzioso, una presenza discreta, per ritrovare la meraviglia nei dettagli più minuti dell’esistenza. LET ME è un invito a vivere con attenzione, a lasciare spazio alla sorpresa e alla gioia inattesa, aprendosi a un’esperienza emotiva autentica.
Tutto il progetto è un prodotto interamente “made in Basilicata”, realizzato presso MusicAltrove Studio di Rotondella, dove Luciana ha scelto di dar forma al proprio universo sonoro. Autoprodotto con Francesco Desantis (produzione, mix, mastering e chitarre) ed Emmanuel Olivieri (piano), FORMA unisce esperienza, sensibilità e rigore artistico. Al progetto hanno contribuito anche Rocco Zampino al basso, Ottavio Liguori alla batteria, Davide Accettura al sax, Ilaria Polito ai cori, con le collaborazioni di Antonio Millione e Danilo Fittipaldi su altri brani. Ogni pezzo diventa così un paesaggio sonoro curato e meditato, completato dal video di Luca Masiello e dall’artwork di Anna Legge, che amplificano l’esperienza estetica del progetto. (tutti giovani lucani).
Ascoltatela ora su Spotify → https://open.spotify.com/track/1liCyxqfgXfEY2Dns7L2nj...
Youtube → https://www.youtube.com/watch?v=6vPjRNWg920...
Pagina instagram: https://www.instagram.com/luciana_digregorio/.


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