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venerdì 27 marzo 2015

GARA PERSA A TAVOLINO PER LO JONIO SPORT TURSI

CALCIO VIOLENTO. DOPO L'AGGRESSIONE SUBITA DALL'ARBITRO

PUGNO DI FERRO: CAMPO SQUALIFICATO E PRESIDENTE INIBITO FINO AL 30 GIUGNO PROSSIMO
 
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 27.3.15

TURSI – Il giudice sportivo della Figc, delegazione di Matera, Saverio Palmieri, ha deliberato sull'aggressione all'arbitro 17enne Antonio Mele nella gara del 21 marzo scorso, Campionato giovanissimi provinciale girone B, tra la locale Jonio Sport ed il PisticciMarconia. Ecco le sue decisioni: “Gara persa allo Jonio Sport per 0 - 3; squalifica del campo di gioco fino al 30 giugno prossimo; ammenda di 400 euro; inibizione fino al 30 giugno 2015 per Federico Lasalandra dello Jonio Sport Tursi”. Nel dispositivo della delibera del giudice Palmieri c'è la ricostruzione dell'accaduto: “Dagli atti ufficiali di gara si evince che alla fine del primo tempo (con il PisticciMarconia in vantaggio per 7 – 0, ndr), mentre il direttore di gara era nello spogliatoio, entrava il dirigente ufficiale nonché assistente di parte Federico Lasalandra, del Tursi, già allontanato dal campo nel corso del primo tempo per frasi gravemente minacciose ed offensive nei confronti dell'arbitro. E mentre il dirigente reiterava gli insulti e le minacce verso il direttore di gara, persona estranea non in distinta né autorizzata ma riconducibile alla squadra ospitante si introduceva nello spogliatoio e, avventatosi contro l'arbitro, gli tirava tre violenti schiaffi in faccia e prendendolo per il collo lo sbatteva contro il muro. Ma il dirigente del Tursi, invece di bloccare l’aggressore, usciva dallo spogliatoio, mentre il direttore di gara veniva minacciato dall’intruso di non chiamare la forza pubblica e di portare a termine la gara. L'arbitro, però, riuscito a divincolarsi, raggiungeva il dirigente della squadra ospitata e non essendo nelle condizioni psico – fisiche di portare a termine la partita gli comunicava la sospensione definitiva. Ed a fine gara il direttore di gara si recava al pronto soccorso dell'ospedale di Policoro dove gli veniva diagnosticata una cervicomialgia guaribile in quattro giorni”. (ARTICOLO NON FIRMATO. REDAZIONE MATERA)

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