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lunedì 23 marzo 2015

LA VIOLENZA CONTRO L'ARBITRO “SCENDE IN CAMPO” A TURSI

IL FATTACCIO. NELLA GARA GIOVANISSIMI TRA JONIO SPORT E PISTICCIMARCONIA CHE VINCEVA 7 – 0

ANTONIO MELE, GIOVANISSIMO FISCHIETTO, AGGREDITO E FINITO AL PRONTO SOCCORSO CON 4 GIORNI DI PROGNOSI

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 23.3.15

 

TURSI – Calcio violento anche nei campionati dei ragazzini dove dovrebbero trionfare il rispetto delle regole e dell'avversario. Spesso, però, sono gli adulti a rovinare il “giocattolo”. Bruttissima, ad esempio, l'esperienza vissuta da un giovane arbitro, Antonio Mele, 17 anni, della Sezione di Bernalda, aggredito a Tursi, al campo Cuccarese, sabato pomeriggio, tra il primo ed il secondo tempo della partita del Campionato giovanissimi provinciale girone B tra la locale Jonio sport ed il Pisticci Marconia. Il risultato era di 7 a 0 a favore degli ospiti. Un passivo pesantissimo che non è andato giù a qualche dirigente e tifoso del Tursi. La “giacchetta nera” è stata duramente apostrofata da un responsabile dello Jonio sport, che, per questo, è stato espulso. I guai seri, però, sono arrivati nell'intervallo quando il dirigente, seguito da un'altra persona, si è recato nello spogliatoio dell'arbitro continuando con le sue minacce. Ma sarebbe stato l'altra persona a colpire con violenza Mele al volto. Non era finita. L'aggressore ha continuato picchiare il “fischietto” intimandogli di non chiamare la forza pubblica, assente dal terreno di gioco. Inevitabile la sospensione del match e l'accesso al pronto soccorso dell'ospedale di Policoro del direttore di gara cui è stata assegnata una prognosi di 4 giorni. Sin qui il fatto di cronaca. Resta l'amaro in bocca a chi ama il calcio nel dover registrare episodi di violenza in tornei per ragazzi. E viene da chiedersi del perchè altri ragazzi, di 17 – 18 anni, dovrebbero correre rischi simili. Lo sport è bello ma viene rovinato da tifosi che non sono degni di essere chiamati sportivi. L'arbitro ha chiesto alla Figc il permesso di adire le vie legali contro i responsabili dell'aggressione. (ARTICOLO NON FIRMATO. REDAZIONE MATERA)

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