POLICORO. DAL 2018 LA TASSA DI SOGGIORNO. COSTERÀ AI TURISTI DA 1,5 A 3 EURO. PARLA L'ASSESSORE AL BILANCIO TRIFOGLIO

IL LIDO DI POLICORO

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 15.12.17

POLICORO – Dal 2018 i turisti che trascorreranno le loro vacanze nel centro del Metapontino pagheranno la tassa di soggiorno. L'iter per l'approvazione dell'apposito regolamento è stato avviato dopo un incontro in municipio tra il sindaco, Enrico Mascia (centrosinistra); l’assessore al bilancio, Giovanni Trifoglio; i consiglieri di maggioranza, Patrizia Costanza e Nicola Celano; e gli operatori turistici singoli od associati in sindacati od organizzazioni di categoria. “Il nostro regolamento – ha detto Trifoglio alla Gazzetta – sarà prima esaminato dai revisori dei conti, poi andrà nella specifica commissione, infine approderà in Consiglio per la definitiva approvazione. L'entità dell'imposta, invece, compete alla Giunta ma noi contiamo di discuterne anche in sede assembleare. Miriamo ad approvare il documento entro l'anno o all'inizio del prossimo. La tassa entrerà in vigore 30 giorni dopo l'approvazione”. Quanto introiterà la civica amministrazione con la codificazione del nuovo balzello? Il nostro interlocutore, di professione commercialista, ha dimostrato di aver fatto bene i conti: “A regime prevediamo di incassare 130 mila euro. Fondi che, per legge, sono vincolati. Quest'imposta, infatti, entra nel capitolo di quelle definite “di scopo”. I fondi che entreranno nelle casse comunali dovranno essere spesi esclusivamente in interventi in materia di turismo, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali, nonché di servizi pubblici di settore”. Un “pensierino” sul primo impegno di spesa è stato già fatto? “No, non lo abbiamo fatto. L'amministrazione, però, ha deciso, nella più ampia trasparenza, di investire le somme che saranno incassate in accordo con gli stessi operatori del comparto. In Comune, infatti, c'è un tavolo permanente tra noi e quanti si occupano di mercato delle vacanze. Con loro discuteremo degli interventi prioritari da finanziare”. Infine, la domanda “clou”: sarà “salata” l'imposta di soggiorno di Policoro? Trifoglio: “No. La legge nazionale stabilisce un tetto di 5 euro a persona per ogni notte negli hotel a 5 stelle mentre io proporrò alla Giunta un tetto massimo di tre. La tassa per gli alberghi, a scalare, dovrebbe arrivare a 1,5euro. La mia proposta per le strutture ricettive extra alberghiere, come bed and breakfast ed agriturismi, sarà di 1,5 euro per notte”.


DOPO LA TASSA DI SOGGIORNO I PARCHEGGI A PAGAMENTO AL LIDO? TRIFOGLIO: “VEDREMO”

POLICORO – Enti locali a caccia di soldi “freschi” per le loro asfittiche casse. E se è facile imporre tasse, vedi quella di soggiorno, a chi non risiede e quindi non vota nel Comune amministrato, ben più difficile è tassare, sia pure in maniera indiretta, i concittadini. Così, quando all'assessore al bilancio del comune jonico, Giovanni Trifoglio, abbiamo posto la domanda sui parcheggi a pagamento al lido per la prossima estate la sua risposta è stata interlocutoria. “Ne discuteremo. In Comune c'è già una proposta della vecchia amministrazione (guidata da Rocco Leone (FI), ndr) poi sospesa. Noi non abbiamo ancora affrontato il problema. Lo faremo nei prossimi giorni”. Cosa accadrà in merito? Il dato certo è che molti Comuni del Metapontino hanno tentato in passato di far pagare il parcheggio sui litorali ma non ci sono riusciti. Per le proteste dei residenti. Attesi sviluppi.